Ritornati dal giro dei castelli Danesi, il pullman ci lascia puntuale al porto di Copenaghen, dove la Costa Luminosa è attraccata.
Entriamo nella sala principale e lasciamo le valige agli addetti che ci rilasciano un numero di prenotazione con un colore abbinato e ci indicano la direzione per il chek in. Ci sediamo nella sala già rassegnati ad un’ attesa prolungata, ma con sorpresa scopriamo che il nostro numero è stato già chiamato e così in pochi minuti riusciamo a salire a bordo.
La cabina è stupenda, molto spaziosa e con un bel divano, il balcone poi è qualcosa di favoloso, la crociera inizia bene, siamo soddisfatti.
Iniziamo subito a disfare le valige e a sistemare i vestiti negli appositi armadi e cassetti, vogliamo andare al più presto in perlustrazione.
La nave lascia il porto di Copenaghen alle 17, 30 del 23 agosto direzione Mare del Nord, ci aspetta una lunga navigazione, arriveremo a Flam il 25 agosto verso le 8 di mattina. Abbiamo tutto il tempo per goderci le attrattive che offre la nave in questo lungo tempo.
Durante la navigazione ci accompagna uno splendido sole, incrocio le dita sperando che continui così per tutto il viaggio, nel nord Europa la stagione estiva dura pochissimo e a fine agosto è difficile trovare bel tempo.
La mattina del 25 agosto mi sveglio molto presto, sarà la frenesia di vedere finalmente i desiderati Fiordi. Esco dal balcone e davanti a me si erge la costa, mentre la nave dolcemente solca il fiordo di Sognefjord, con i suoi 1308 metri di profondità massima e con la sua lunghezza di 204 chilometri è il più profondo e il più lungo della Norvegia.
Arriviamo a Flam e il sole ancora ci assiste, è una giornata luminosa e il paesaggio è stupefacente.
Abbiamo prenotato un’ escursione con la costa crociere. A bordo di un pullman percorriamo la valle di Næ rø y attraversando una lunga serie di gallerie fino ad arrivare ad un’ altura, dove facciamo una sosta all’ hotel Stalheim per una veduta panoramica della valle sottostante.
L'escursione prosegue attraverso la valle di Nærøy, scendendo per tredici ripide curve lungo la strada di Stalheimskleiva, fiancheggiata su ambo i lati da una serie di cascate, arriviamo al villaggio di Gudvangen. Questo è un piccolissimo villaggio incastonato nel fiordo, ovunque gli occhi vadano a finire è un susseguirsi d’ immagini da fiaba. C’è un ponte in legno che unisce le due sponde e una barca vichinga poggiata sulla riva del fiordo a ricordare le origini del luogo.
Saliamo a bordo di un battello che si inoltra lentamente nel fiordo su cui s'affacciano i ripidi versanti delle montagne, fra cascate e stretti passaggi. Il percorso è qualcosa di affascinante che ci lascia a bocca aperta per i paesaggi da sogno che si presentano.
Dopo circa due ore di navigazione, fotografando meraviglie a non finire, avvistiamo in lontananza la nostra nave. Abbiamo ancora un po’ di tempo a disposizione per visitare il bellissimo villaggio di Flam, prima che si riprenda la navigazione.