E’ cosi che tutto comincia... come uno strano ronzio in sottofondo, un malessere non definito.
Fisicamente sei dove ti trovi, ma la tua mente sta viaggiando altrove, su altri piani, quasi su altre esistenze.
Si manifesta senza preavviso, mentre lavori, dormi o cazzeggi.
Incontrollabile, imprevedibile.
Quando ti accorgi è troppo tardi, sei gà partito.
Rimani in uno stato di confusione.
Non in trance o sotto sedazione, ma il tuo corpo sembra dissociato, come se qualcuno muovesse i fili.
Come un sogno, ma il più delle volte son incubi.
Poi il respiro si spezza.
La sudorazione è forte, la bocca è asciutta e arida come un campo a maggese.
Hai sensazioni distorte. Tutto viene percepito come fastidio.
Ti provocano noia anche le lancette dell orologio.
La gola è serrata, la mascella saldata.
Respiri con rabbia.
La vista diventa offuscata.
Senti caldo da spellarti vivo.
Poi freddo, come se tu avessi la febbre alta.
Ti senti in bilico sopra un’ enorme trave e sotto l’ abisso.
Il corpo vorrebbe provare a darsi una mossa, ma la mente è immobile, congelata, morta.
Poi stranamente qualcosa accade.
La vista torna ad essere nitida.
Il respiro si fa regolare.
La chiarezza di pensiero torna presente.
I muscoli son ancora contratti, doloranti, tesi, ma ad ogni respiro senti benessere.
Ritorni lucido, ma non del tutto coerente.
Come una dormita profonda che prima di svegliarti e capire, passano momenti.
Il ronzio finisce, il malessere si dissolve, ma ti senti pesante.
Le gambe doloranti, tremolanti.
Chiudi gli occhi un solo istante.....
Il vento gonfia le tende, smuove la polvere e sfoglia le pagine di un vecchio giornale, lasciato là a prendere aria...