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Responsabilità sociale
Di chi posso fidarmi?
Impressioni
Troppo presa
a inseguire
il mio sogno
da non accorgermi
che avevo il fango
liquido
tra le dita
Dare un senso
alla follia umana
Passo dopo passo
inseguita da
occhi cattivi
senza luce nello
sguardo
Vorrei possedere
ali per volare
e sopravvivere al
dolore
per ricominciare.
Questa poesia è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons: è possibile riprodurla, distribuirla, rappresentarla o recitarla in pubblico, a condizione che non venga modificata od in alcun modo alterata, che venga sempre data l'attribuzione all'autore/autrice, e che non vi sia alcuno scopo commerciale.
«Ama tutti, credi a pochi e non far del male a nessuno.
William Shakespeare»
Commenti di altri autori:
«é tipico che animi nobili e sensibili ripongano fiducia sulle persone, questo spesso viene frainteso o peggio calpestato. In un primo momento subentra lo sconforto, poi credimi stiamo meglio noi. come sempre molto chiara!»
«quando si da' la fiducia e l'affetto ad una persona bisogna ponderare bene i suoi sentimenti per non cadere poi in situazioni imbarazzanti... succede spesso e maggiormente a chi ha un animo troppo buono... senza malizia! Bei versi!»
«La fiducia? Grandissimo dilemma poter riconoscere di chi potersi fidare: ci vorrebbero una Tac speciale per scoprire cosa si nasconde dentro le persone... ma non c'è quindi bisogna andare avanti ad intuito con il rischio di sbagliare. Anime come la tua sono particolarmente soggette all'errore perché essendo pure e schiette non riescono a vedere il marcio negli altri. Comunque chi ha cuore è sempre un vincente, qualsiasi cosa accada.»
«A volte concediamo fiducia alle persone sbagliate e soffriamo per questa delusione. Piacerebbe anche a me avere ali per poter volare oltre la cattiveria e l'ipocrisia. Tanto apprezzata.»
«il titolo è una domanda: eccoti la mia modesta risposta: prima di tutto di te stessa, poi, credo, debbano venire i figli e quindi, nell'ordine che credi, tutti gli altri. abbiamo parlato di credere in qualcuno, naturalmente, e solo di quello! Amicizia ed amore sono altri tipi di legami e nulla ci dice che debbano per forza essere eterni è una nostra aspirazione e/o convinzione, niente di più.»
«Leggo in questi versi, molto belli e condivisi, la sofferenza di un animo sensibile, forte e fragile al contempo, che ha il timore di riporre la propria fiducia nelle persone sbagliate..."Di chi posso fidarmi?",gran bella domanda! L'istinto non sempre è affidabile e, a volte, ci fa prendere delle fregature pazzesche... Dice una vecchia canzone "...credi solo agli occhi di chi ha pianto..." e probabilmente dice il vero. Coloro che davvero conoscono la sofferenza, l'inganno, il tradimento, le menzogne ed hanno pianto nella solitudine del loro cuore sono certamente meno inclini alla falsità. Molto sentita ed apprezzata.»
«Io credo che si debba investire sempre e riprendersi tutto quando purtroppo è palese di aver fatto un errore... occorre prender coraggio e ricominciare! Quello sempre, ricchi delle esperienze, buone o brutte, che la vita per qualche strano motivo c'ha voluto donare... perché un motivo c'è sempre... sono convinta.»
«poesia dettata dalle delusioni e dalla cattiveria gratuita ricevuta Ricomincerai, certo che ricomincerai. La vita non smette mai di offrirci nuove chance e tu ti rialzerai più forte di prima. forza Daniela. hai anche tante ersone intorno che ti vogliono bene»
«Delusione amara si legge in questi versi dolcissimi; ma la vita ci dà sempre l'ennesima possibilità per ricominciare e tu sai bene come fare: ce la farai. Bella poesia!»
«Poesia che esprime efficacemente la perplessità di fronte all'assurdità di accadimenti, e nel contempo il coinvolgimento in eventi dolorosi. Fortissimo il desiderio ricominciare lasciandosi tutto quanto dietro alle spalle: il "volare via" della chiusa!»
«Non piangersi addosso... guardarsi intorno e ricomunciare... questa è la vita da che mondo e mondo... Shakesperare diceva bene ma anche lui aveva le sue pecche... Belle parole in melanconici versi... lascia stare riprendi il sole. Piaciuta moltissimo»
«Di chi posso fidarmi? Questo è il tuo dilemma, ma questa è la domanda che ci poniamo tutti. Guarda dritto negli occhi l'interlocutore, leggi tra le righe delle sue espressioni, analizza il personaggio, parla con il cuore e il tuo cuore ti suggerirà il giusto camminio offesa, tradita, calpestata, derisa, profanata, ti hanno divelto l'anima, ti hanno strappato il cuore... ma te, dolcissima amica mia sei una donna che nonostante tutto ce la può fare ad abbracciare un raggio di sole e volare in alto e guardare morire nel fango chi ti ha fatto del male Dolcissima poesia piena di malinconia piaciuta tanto»
«Una domanda che ognuno può rispondere per se stesso... Bella la riflessione di oggi... una riflessione che... chiede... neanche di se stessi... della propria schiettezza... di chi ha un'animo buono e senza malizia... Essi sono i primi che vedono malizia nelle cose schiette degli altri... La risposta migliore a questi bei versi ...è la tua nota... condivisa in pieno...»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.