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Responsabilità sociale
Fotogrammi di un passato
Impressioni
Assopirsi sotto un cielo
aperto
sola su una panca
nel silenzio della notte
Sento il cuore respirare
in gola
ad occhi chiusi
ripenso alla mia Vita
ai miei giorni
che uno dopo l'altro vanno
Passi che mi portano qui
nell'attesa che logora
Fa freddo su questa
Panca
come in un film rivedo
fotogrammi del passato
Nella sofferenza
sulle delusioni si
può ricostruire castello
di sogni
La mia anima si risveglia
da un lungo torpore
un canto eleva la mia anima
che risplende
Questa poesia è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons: è possibile riprodurla, distribuirla, rappresentarla o recitarla in pubblico, a condizione che non venga modificata od in alcun modo alterata, che venga sempre data l'attribuzione all'autore/autrice, e che non vi sia alcuno scopo commerciale.
«"...e come i semi che sognano sotto la neve, il vostro cuore sogna la primavera. Fidatevi dei vostri sogni, perché in essi è nascosto il passaggio verso l'eternità."
Kahlil Gibran»
Commenti di altri autori:
«Seduta sulla panca a guardare il mondo senza osservarlo, ma a parlare con te stessa e rivedere immagini della vita che è stata... Metti una pietra sopra ogni cosa negativa, riposa serena questa notte e domani abbraccia il mondo come fai sempre te Bella econ speranza la chiusa piaciuta molto»
«A volte si avverte lo scorrere del tempo e inevitabilmente si sente il passato ricordando sopratutto ciò che non ci è piaciuto o, meglio, ciò che ci ha permesso e che ci ha spinto ad andare avanti. Basta pensare che il passsato ci ha inseguito fino a quella panchina dove ci siamo assoopiti un attimo per sentirci capaci di ricominciare un'intera altra storia»
«La chiusa speranzosa attenua la malinconia della poesia. Il tempo passa e i ricordi soprattutto quelli dolorosi scorrono come fotogrammi. Rimpianti e delusioni riemergono in una notte silenziosa e solitaria. Tanto apprezzata.»
«allora vedi che poi tutto serve a farci riflettere sulla bontà ed il valore del nostro animo, malinconia, ma speranza, non sogni ma speranza. Grande classe!»
«il passato inesaurabile che ci perseguita nel silenzio della notte, e si commincia a costruire come un puzzle la vita, credo anche idealizzandola, e nel risvegliarsi rimane solo la preghiera per farci accetare il presente, e la nostra anima leggera spera. molto bella»
«Versi molto reali e malinconici fanno da cornice a questa poesia particolarmente intensa e di gran pregio. Mi colpisce la chiusa, profondamente bella ed intrisa di dolcezza e speranza.»
«Il mondo avrà sempre i colori che noi vorremo dargli... cancella il pregresso e torna a pensare positivo... Guardarsi alle spalle ti renderà difficile confidare nel futuro... Molto bella!»
«Belle le prime immagini, anche perché con questo caldo addormentarsi al fresco della notte è invitante ed è già poesia, forse meglio se non da soli. Ripensare al passato, succede di rivedere tutta l'intera vita, è una successione di avvenimenti e cose proprio come in un film. Bello elevarsi dal torpore!»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.