"Come sei bianca!" - "Ma non vai al mare? Non ti piace?"
Con l’espressione del volto quasi schifata, da quando ho memoria, ogni santa estate divento bersaglio di frasi del genere, seguite da altre della stessa tipologia. Ogni volta (eh sì che dovrei esserci abituata!) mi colgono di sorpresa e non posso fare a meno di interrogarmi sullo spessore di chi le pronuncia (esattamente come quando mi chiedono a quale segno zodiacale appartenga) ma, nonostante ormai poco mi lasci condizionare da certi stereotipi imposti (l’abbronzatura vi rientra), tuttavia tali espressioni mi giungono sempre con una certa carica di violenza, che mi porta, erroneamente, a giustificarmi (no, mi piace, ci vado, ma metto la protezione totale, ho tanti nevi, odio il caldo e quindi stare al sole...) Qualcuno ha addirittura fatto le sue "logiche" deduzioni, affermando, come dato certo, che a me il mare non piace. 😕 Va bene! 🤔
Nessuno può permettersi arbitrariamente di dare per certe ed oggettive sue assurde convinzioni personali, perché vi assicuro che nessuno conosce meglio di me il mare, che mi abita dentro, che confonde le sue onde con le mie, che mi parla il linguaggio assoluto della tempesta e delle correnti mutevoli. Io amo il mare anche quando tutti se ne dimenticano, in inverno, quando sembra quasi ruggire e le onde spumeggiano fino a sfiorare il cielo plumbeo e fa paura talmente è furente, ma io lo capisco, lo sento nei mie gorghi nascosti, dove tutto si confonde e si annulla, nei miei ciclici tumulti.
L’abbronzatura? Non me ne importa nulla del risultato di questa reazione chimica della pelle, che si aziona per difendersi dall’aggressione dei raggi del sole. Non mi sento in difetto se non c’è né migliore se c’è. È un caso, a me non succede perché soffro il caldo e non sono avvezza a stare ore al sole come una lucertola. Vado al mare quando il sole è meno rovente o comunque sto tutto il tempo in acqua, mi beo fra le onde del mare, nuoto, guardo con la mia maschera graduata i fondali, non sudo sotto i raggi cocenti del sole, perché io vado davvero al mare per il mare, non per ottenere l’abbronzatura. Non mi piace farmi bruciare dal sole, Mi annoierebbe anche a morte!
Tuttavia, non critico chi ama oziare ore al sole e, tra l’altro, ignaro dei danni che ne derivano, ci si crogiola e si bea dell’innaturale colore ottenuto, che, udite udite, a me non piace neanche, se eccessivo.
Per cui, fatevene una ragione, non discriminate chi non si allinea alla logica degli stereotipi imposti e non mi riferisco solo all’abbronzatura; evitate di fare appunti sulla magrezza eccessiva e il contrario, non sempre sono scelte.
Buona estate a tutti e in particolare ai figli della luna, come me. 😉 |
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