E poi ci sono i tipi da bottone.. Assomigliano a quei bottoni che oggi non si usano quasi più, perché antichi e per la maggior parte sostituiti da quelle chiusure lampo, cosi veloci ed efficienti.
Vi ricordate i bottoni? Quelli colorati che si intonavano cosi bene con il colore del vestito.. erano grandi, rotondi oppure ovali.. a volte eleganti o cromati per i tessuti più nobili, quelli della sera.
Erano importanti i bottoni, completavano un vestito. E non li sostituivi mica cosi facilmente.. che tragedia perderne uno, specie se chiudeva proprio li in mezzo, dove si posava lo sguardo. E poi, i gesti.. il lento movimento della mano che uno per uno li portava alle loro asole.. e ognuno aveva la sua.. non potevi sbagliare.
Mia madre aveva un sacchetto pieno di bottoni, di tutte le forme e colori. A due fori e a quattro.
Quelli a due fori, li sentivo un po più umili e simili a me di quelli che di fori ne possedevano quattro.
Non so perché sia stato cosi, non l'ho mai capito. Forse dovevano tenere un peso minore, ed erano diciamo cosi più fragili. I bottoni, cari miei. Che per aprirsi i pantaloni ci mettevi mezz'ora e lo stesso per richiuderli.
Con loro dovevi pensarci prima a quello che volevi fare. Non sopportavano la fretta. Si ribellavano e come.. e se si staccavano li potevi riattaccare, loro si.. loro tornavano al loro posto se avevi pazienza.. se li cercavi bene li ritrovavi.. in qualche angolo di marciapiede li ritrovavi.. perché se li vedeva qualcuno te li metteva sul muretto.. sapendo quanto siano importanti per chi li perde. Non come le lampo, che quando si rompono non ti resta altro che sostituirle, e buttarle via. Dimenticarle..