Palazzo Brancaccio - Racconto di Grazia Bianco (Biografie e Diari)

Arrivati nella città eterna... Un giorno come un altro del 2014, sole tiepido vento bizzarro... nubi a gogò.

Un gruppo di danzatori dell'800, allegri e gioiosi, con al seguito borse e borsoni scendono dinanzi all'ingresso di Palazzo Brancaccio!

Mi chiedo se tutto questo stia capitando a me, si ...si... sorrido e sospiro, l'emozione mi scoppia in petto.

Giardini fermi come fossimo entrati in un'epoca non nostra, il fiato non regge, saranno le borse sarà l'euforia e l'emozione... salgo quelle scale che potrebbero dire una marea di avventure, la grande vetrata si apre ...wauuu sono senza parole barocco mi circonda, il sogno ha inizio!

Forza Grazia, non bloccarti va avanti con i tuoi amici, tutto sarà meraviglioso...

M'incanto nella visione dei saloni, una dama ci indica il salone dove noi dame potremo cambiarci, entro..altre dame ormai sono lì...le guardo come fossi una bimba curiosa e felice!

Iniziamo, guardo e copio come fare... calza color panna, bustini, ruote e sottogonne in tulle, crinoline d'altri tempi... una dama allaccia il corpetto delle altre..mutandoni con pizzi... trucco e bijoux... acconciature con fiori..maschera adeguata al vestito..come per magia sono nell'800..sala da ballo del palazzo Brancaccio, la musica inizia dopo l'annuncio della danza: Walzer spagnolo!

Il cuore sembra impazzito, un giro di walzer et voilà, l'avventura inizia..

Uomini con vestiti d'epoca, sorridenti e con maniere gentili e misurate... dame con vestiti di varie fogge e acconciature complesse... se non ci sei non puoi crederci!

Quadriglie ...walzer... Galop... musica di epoche ormai vissute..colori e bagliori di un mondo che fu... un sogno visto er ora vissuto..dame con fare ottocentesco, con ventagli in pizzo... si è pura realtà!

E' un viaggio a ritroso meravigliosi scenari, richiedi al tuo vedere conferma, per non confonderti nell'illusione..promenade lente e gentili tra un salone ed un altro..barocco l'arredo, quadri enormi di pittori d'epoca... candelabri con candele accese, le cui fammelle tremule danzano con leggiadria.

Nascondo il volto dietro una maschera, quasi fosse una pagina ingiallita di un vecchio libro, il mio volto cattura attraverso gli occhi l'attimo e il momento e scrive con certosa maestria ciò che sente e vede, intingendo il pennino in un calamaio di straordinarie emozioni.

Ora tutto è scolpito nella mente e scopro che sono in un mondo non mio ma mio, vivo e respiro come fossi vera, sono una dama dell'800, ora le luci hanno il giusto collocamento, il cavaliere mi invita e ed io accetto posando con delicatezza la mano sulla sua... il walzer ha inizio!

Sollevata dalla gioia... si sono io che danzo e sorriso, guardo intorno dame che volteggiano..cavalieri che s'inchinano... la musica termina ed il cavaliere:" grazie, dove posso accompagnarla?" una gentilezza che colpisce!

Un'armonia aleggia nelle pieghe del mio cuore, il pensiero corre alla Dama a cui devo tutto questo, eccezionale sotto tutti i punti di vista... il mio cuore, rinvigorito dalla gioia dell momento, dal ritmo degli eventi, dalla danza che disincanterà quando i miei piedi varcheranno il cancello, vibra e canta lasciando echeggiare la musica negli spazi immensi e confinati, colorando la vita!

Grazie Dama!

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