È di questi giorni la notizia della presentazione di un disegno di legge per favorire l’ uso della marijuana e altre droghe, sotto la benedizione di partiti e politici a titolo individuale.
Incredibile!
L’ esercito dei sognatori atipici o alterati, inclusi anche i politici in questione, è immenso, come anche quello dei drogati.
Ma costoro, dove vivono, di cosa vivono?
Certamente non sfugge al cittadino attento l’ enorme flusso economico che lo Stato (leggi tutti gli Italiani) versa ai centri di recupero per le tossicodipendenze per rimediare a vite distrutte dalla droga e dalla mancanza di valori: figli che uccidono genitori o viceversa.
Costoro sono convinti che il problema del lavoro, vitto e alloggio mancanti, sia risolvibile e concentrato nella libertà di fumare marijuana o altro.
Gli elettori di questi politici illuminati si aspettano considerazione, risoluzione, libertà di godere.
Gli altri, quelli che si impiccano per le tasse, hanno già risolto.