Mi sono venute le mestruazioni. Un fatto naturalissimo che mi accompagna da molti anni, ma questa volta è una cosa diversa, provo la stessa sensazione vissuta con la mia prima mestruazione: stupore; ma come, tutto procede come prima? il mio ritmo biologico non si è arrestato? sono ancora una donna e forse in grado di procreare? come succede che anche senza Giorgio ho le mestruazioni? sono spaventata, ho un indicibile senza di colpa. Il mio organismo se ne frega di Giorgio, della sua morte e pure di me stessa; anche contro la mia volontà distrugge cellule, rigenera cellule, ed ha l’ovulazione.
Il mio organismo è un nemico, devo combatterlo.
Respirare è una funzione vitale, il battito cardiaco è una funzione vitale, ma le mestruazioni no, le mestruazioni sono qualcosa di più, in qualche modo rientrano nella sfera sessuale, sono superflue, se ne può fare benissimo a meno. Cosa centro io con questo sangue? è già tanto che io riesca a sopportare il mio respiro, il battito cardiaco, perché non mi limito al minimo necessario per sopravvivere?
Ecco da dove partire per ricostruire me stessa. Io non sono Giorgio. Io sono una persona diversa da lui. Io non sono sepolta. Io vivo. Tutto ciò mi appare folle, ma è una realtà. Devo imparare a concepire che da qualche parte seppellita sotto un cumulo di macerie ci sono Io, il mio Io assoluto, nel quale neanche Giorgio sarebbe dovuto penetrare, quel Io che apparteneva solo a me stessa e che negli anni me ne sono disfatta; scaverò per ritrovarlo, per riappropriarmene, sarà un intenso lavoro di microchirurgia.
Io, che sono così disarmata, così annientata e spezzata dal dolore, così priva di forze, devo recuperare me stessa. Userò una pala, forse anche un bisturi. L’alternativa sarebbe negarsi a se stessi, soccombere, non ho scelta; non so se resterò fuscello o diventerò roccia.
Tu, Giorgio, occuperai uno spazio più piccolo all'interno di me, non potrai più essere tutto, sarai nel mio cuore, nell'anima, nel mio sguardo che ora è un po' più triste, sarai nel mio buio o nella luce, ma non potrai entrare nelle mie mestruazioni.