Correva l'anno 2006 e da tre vivevo in Italia.
Dovete sapere che sono nata all'estero ma ho anche nazionalità italiana e sento questo paese come mio, perché proprio da questo paese vengono le mie origini.
Infatti, come molti altri, alcuni miei cari emigrarono, alla ricerca di qualche cosa di meglio per la loro famiglia, qualcosa che in quel momento, nella loro terra, non potevano trovare.
La guerra aveva lasciato un orizzonte incerto per tutti per cui si prospettava una situazione economica difficile e molti cercarono, emigrando, di dare alla propria famiglia, una prospettiva di vita migliore.
Pertanto quando vi giunsi, non era un paese sconosciuto, avevo in me, molto radicate, le memorie de miei antenati... questa era la mia terra e volevo conoscerla, volevo rincorrere tutto quello che sentivo di aver perso per anni.

Luglio 2006

Ho finito le mie ferie quando gli altri le stavano cominciando! …
Che posso dire delle mie vacanze?
Quando pianificai le ferie dovevo decidere dove andare.
Volevo visitare l'Olanda, un paese che ho sempre desiderato conoscere ma proprio in quel periodo, un'amica d'Internet ci fece un invito molto speciale: andare suoi ospiti in Sicilia…
Fu molto forte la mia curiosità di conoscere questa donna che consideravo fantastica per tutto quello che scriveva nel suo Blog… e l'idea di conoscere la sua Regione mi piaceva molto.

Riflettei sull'opportunità di fare il viaggio fino a Napoli e da lì prendere la nave fino in Sicilia, oppure farlo in macchina, la decisione, in ogni caso, spettava a me.

Decisi di voler fare il tour in macchina, attraversando tutta la Regione della Campania, Basilicata e Calabria fino a Villa San Giovanni.

Erano quasi 8 ore di guida, in autostrada, per buona parte in buone condizioni seppure si prospettavano alcune ore di guida difficile nella Regione Calabria, dove l'autostrada era un cantiere aperto.

Alcuni avevano cercato di dissuadermi dall'affrontare un viaggio così, dicendomi che era troppo lungo, per me sola…
Ma questa cosa non mi importava, in quanto ero abituata a guidare per molte ore, là nel mio paese, dove le distanze sono molto grandi e dove la macchina è il miglior mezzo per conoscere il proprio Paese.
Prima di andare a Sicilia, in ogni caso, volevo far visita ad altri amici; Francesca e Alessandro che vivevano a Fiano Romano, nel Lazio. Avrei così potuto aggiungere al piacere di vederli anche la possibilità di conoscere il loro paese.
Francesca, di appena 26 anni, era una giovane ragazza di nazionalità cilena che conobbi nel 2002 tramite un amico comune e quando la conobbi si instaurò un reciproco rapporto d'affetto. Lei era una ragazza stupenda e molto dolce… ed ogni volta che potevamo ci incontravamo, ma non ero mai stata dove lei viveva.
Quando giunsi a Fiano ebbi la piacevole sorpresa di vedere che la casa di Francesca era circondata dal verde.
Vedere quel paesaggio, in tutto il suo splendore, la mattina quando mi svegliavo, mi faceva stare bene e adoravo tutti i rumori della natura.

Giunse il gran giorno, quello della partenza per la Sicilia.
Partii, era un po' nervosa e non vedevo l'ora di arrivare…

SUN!

Arrivai in Sicilia.
Sun… fu quello che speravo, una donna con un'anima meravigliosa, piena di saggezza, con tanta voglia di vivere, ma la vita le aveva negato troppo.
Aveva due figli meravigliosi, Gabriella e Lorenzo, ed un marito, Pietro, un uomo pieno di sogni e amante della natura, con un cuore d'oro, immenso ma anche un uomo, che purtroppo, viveva in un mondo tutto suo, per non dire solo suo.

Rimasi una settimana da loro e con Sun condivisi un po' di tutto e gran parte della mia vita tanto che compresi di aver trovato in lei quella sorella che tanto avrei voluto avere nella mia vita.

La sorella alla quelle racconti tuoi sogni, le tue paure, quella che ti ritrovi accanto quando piove o nei momenti più difficili.
In effetti siamo due persone scherzose, quasi con gli stessi gusti ed amiamo consegnare il nostro cuore una all'altra, senza nulla pretendere.

Sono trascorsi ormai sette anni della nostra amicizia e dentro il mio cuore mi sento di dirle sempre “ Grazie "Sun" per l'ospitalità squisita che mi riservasti
Quando venni da te, lasciasti le tue cose più importanti per farmi conoscere parte della Sicilia.
Posso dire che quelle vacanze sono state più belle, avendovi conosciuti e da quel giorno sei stata sempre nel mio cuore e nella mia mente.