Visitatori in 24 ore: 8’337
975 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 974
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’346Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
La Luna è fioca e pallida,
è un vello oscur d’azzurro
cielo che piagne,
è uno strale immobile
che in core n’ha un sussurro,
pietose lagne,
e bacia i cupi termini
del campanile snello,
la chiesa amena
e ‘l soglio angelico
e ‘l muro aprìco e bello;
e rasserena
le forme e statue gotiche,
le pìcciol torri e i tetti,
e dolce culla
i bronzi taciti,
i lor batocchi schietti,
di Notte ‘l Nulla.
Quest’è la torre formida
d’un limitar barocco,
d’un dolce argento,
e prega un chierico
del peregrino Rocco
santo tormento.
È ‘l campanil che formido
una fontana allieta,
ove gli amanti
lieti si baciano
sotto una pianta quieta -
gemiti e canti -
è fulvo e torvo e nobile,
romantica è l’etade,
in cima i rostri
da lui s’innalzano,
marmi di bionde biade,
spregevol mostri,
e i finestrel son arabi
fiori d’un minareto,
e gli arabeschi
di Luna s’empiono,
del ciel dal negro feto
van fiocchi freschi;
e l’ansia neve scalpita,
gli sona le campane,
e ‘l campanaro
nuvolo s’agita
pelle nebbie lontane,
un ghiaccio amaro...
ed è del borgo un termine
che s’alza ai santi Cieli,
e va al Signor;
ma Notte ‘l spasima,
l’orba di bianchi veli,
tristo dolor! |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|