Visitatori in 24 ore: 8’640 1010 persone sono online Lettori online: 1010
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’348 Autori attivi: 7’477 Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci genericiGuida contro le truffe sui farmaci generici. Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi
- T'amai -
distintamente odo sospirare
il ramo,
nel mentre si denuda,
alla cadùca foglia
che crocifissa ai piedi
immola
senza un lamento
arresa
a quel ciclico destino
detto autunno,
dipinto e declamato
pianto,
colore
d'innegabile magìa
Poesia
che nutre gli occhi
e il cuore
e punge - nei rustici falò
dentro al camino
ritornerà a vagire
la linfa della vita nei virgulti
e sarà tripudio
e sarà festa
ma io - mi chino
ora
innanzi all'agonia
che non possiede voce
nostalgia
algida e spoglia
che aliterà nel vento
ma anch'esso tace
adesso
e madreperla
il cielo
veste di rosso quegli addii.
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«Il ciclo delle stagioni, miracolo dolceamaro, inevitabile... come la vita.»
Commenti di altri autori:
«...con occhio triste ma consapevole delle ciclicità del divenire, ci si pone ad osservare il lento sfinire di una stagione che apre alla successiva... come le fasi della vita e del divenire, appunto. L'Autrice lo fa con la sua solita bravura ed elevata sensibilità...con l'occhio e l'anima pronti a cogliere luci, colori, suoni ed ogni aspetto della natura e del suo trascorrere.»
«Sinfonia d'autunno la definirei, perché di una vera e propria sinfonia si tratta. Magistralmente composta da una poetessa che non delude mai i suoi lettori, inducendoli alla riflessione e conducendoli per mano verso il bello!»
«versi che offrono nitide immagini e colori di un autunno che si ripete ciclicamente cosi come i passi della vita lasciano dentro emozioni. molto sensibile.»
«Malinconico autunno di colori caldi e di vita che sembra finire...
malinconico autunno di gocce di pioggia che sembrano lacrime di nostalgia
malinconico autunno di ciocchi che bruciano e danzano in camini profumati...
in attesa della rinascita che già è cominciata nella foglia che cade in attesa che il ramo si riempia di nuove gemme.
Dolcissima ed amozionante, nostalgica e carezzevole
meravigliosa»
«quale mirabile scrivere, usi la penna come un pennello intriso di colori autunnali, sei ed hai stile la tua poesia è sempre forte e intensa, molto bella questa lirica»
«Una lirica molto toccante ricca di fantastiche suggestioni emotive... Purtroppo l'Amore non sempre ha la ciclicità delle stagioni e allora i suoi rami denudati più non daranno foglie e fiori se non di acuto rimpianto.»
«Inevitabile il rincorrersi delle stagioni come la vita. La vita descritta con queste tinte suggestive tipiche dell'autunno, ma non si dimentica che dopo il naturale letargo invernale, verrà il tripudio di colori della primavera. Una lirica dolcissima e molto molto bella.»
«Il tempo che passa... resta sempre qualcosa quando la cosa va via, sia essa una foglia, o un profumo, ...quella porzione che rimane nell'emozione donata... e anche se lo scorrere del tempo ci indica la perenne transitorietà umana ci rimane l'immortalità dei ricordi che si tramandano... il tempo è tramandare...»
«Poesia molto bella e significativa, mi fa pensare al concetto dell'eterno ritorno che caratterizza tutte le ontologie, la circolarità è insita nell'essere umano come lo è nel ripetersi delle stagioni. Complimenti Kiara! davvero apprezzata»
«e tutto passa, tutto si rinnova, al ritmo delle stagioni. che solo apparentemente sono sempre le stesse. sono i dettagli che variano, siamo noi che siamo diversi. poesia molto bella ed apprezzata.»
«Parallelismo della condizione umana rispetto alle stagioni, un ciclicità di eventi in un segmento spezzato ora ricomposto. Una condizione dell'Io che si rispecchia nella natura, nell'autunno dai colori, profumi, sfumature che invadono il cuore. Straordinario affresco delle sensazioni. Capolavoro.»
«Un girotondo di parole, di sensazioni, per farci comprendere il giardino della vita con tutti i suoi problemi che sempre si rinnovano e noi, non possiamo che adeguarci.»
«Bellissimi i tuoi versi che come un canto melodioso e malinconico parlano dell'autunno e dei rami che si spogliano delle foglie che, senza un lamento, si arrendono al triste destino. Ma il ciclo della vita continuerà e nuovi virgulti cresceranno e la natura si risveglierà nuovamente. Piaciuta molto ed apprezzata in tutta la sua bellezza.»
«La vita... un alternarsi di stagioni tiepide... generose... fredde... un alternarsi di passi nel loro faticoso procedere in avanti... o un retrocedere...? E' un non fermarsi alle trappole che qualche volta... avvolgono mente e corpo... ma poi... ritorna sempre con rinnovato tepore la verde primavera... diversa seppur ogni volta... diversa da un'altra già vissuta... Il dolceamaro di ogni giorno... ... molto bella...»
«Della caducità mi porgi il canto, e infondi ai miei pensieri la mestizia, con grande abilità ti fa giustizia del senso che profondi e del rimpianto. Sei tenerissima quanto il mesto andare dei giorni e delle ore di stagione che, deposte le armi del calore, si offre tiepidissima al commiato. Ma non sarà un addio, e ci conforta, se ci sarà speranza di altri incontri, nel divenire di albe e di tramonti, che sorgerà domani un'altra aurora. "L'algida nostalgia" che trascolora trasfonde all'anima i segni del trapasso, e tu assecondi i venti col tuo passo, leggero quanto i sogni più leggeri. Ride la tua melodica canzone e io mi scordo dell'età che avanza, se leggo nei tuoi occhi la sapienza dei versi di una amabile stagione.»
«Dolcissimi versi intessuti di metafore molto evocative dove il ciclo della vita si presta ad essere consapevolmente vissuto. Bellissima lirica sul continuo e naturale divenire. Voglio conservarla.»
«Eppure è la stagione degli ultimi fuochi, l'apoteosi dei colori caldi, dei profumi intensi del bosco... E' come se la Natura ci volesse tranquillizzare, ricordandoci il suo splendore, prima del candido silenzio della neve, che tuttavia "cova" i nuovi germogli per la stagione a venire...»
«Una carrellata di immagini sublimi, che ci avvolgono nel manto delle stagioni. La vita e l'amore è come le stagioni, alti e bassi che non avranno mai fine. Bellezza unica in questi versi, letti contrasporto ed emozione, come sempre Anna, applausoni!»
«...m'inchino di fronte a tanta poesia... e ai lusinghieri commenti che hanno lasciato gli amici... dico solo, consapevole di essere banale... Splendida... davvero splendida...»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.