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Resta impettito
a ornarsi di quella macchia rossa
qual medaglia sua al valore,
forse pel freddo
che tra i primi sta a sfidare,
ché non s'invola ai tropici a svernare
come i suoi gentil compari
ma a testa alta e zampe dritte
qui l'aspetta,
neanche la neve
l'ha mai convinto a trasmigrare
"è casa mia -
gli sembra dire -
e non t'illudere
ché non sarà il tuo gelo
a cacciarmi via".
Di cima al tetto
plana leggero innanzi la finestra
poi, da dietro il tronco
par farmi capolino
incuriosito e per nulla intimorito
mi guarda dritto
impavido ed altero,
lo scintillìo di quelle perle nere
è di chi non mendica le briciole del pane
nè cerca riparo per sè
o per la sua prole -
"io me la cavo
ormai da sempre, anche da solo -
ci leggo in quella fiera posa -
son qui soltanto
ad ammirar la tua mimosa
e nulla chiedo
a chi vivere mi lascia
senza spararmi addosso,
un tempo, il petto mio
d'un altro sangue innocente
fu imbrattato
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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«Scorre leggera, piacevole in un clima di callma e di pensiero... un rivedersi attraverso queste immagini, metafora splendida che non è "fiaba".Splendida»
«Leggo fiaba, ma è una stupenda fiaba in versi che chiude come leggenda dipingendo i motivi di un petto rosso, i versi sono contornati da una gradevole descrizione dell'inverno. bella. bella. bella»
«Una poesia con un finale religioso. Ma è solo leggenda. La natura scherza con i suoi figli a fin di bene, noi invece ci scherziamo e la roviniamo. Il pettirosso è ricorrente anche in alcune mie poesie, ma non è vero che non lo cacciano. E' un uccello protetto ma gli incivili, anche con una laurea in tasca, gli danno la caccia con le reti. Comunque poesia abbastanza simpatica.»
«Delicata nella sua veste fiabesca ma anche molto riflessiva. Parole che toccano il cuore e nelle quali alto è il significato che sta ad indicare come, austero e fiero, può essere e lo è, un uccellino, ach'egli anima innocente, davanti a gente che è pronta, spesso, a fargli male.
Inifinitamente ammirevoli i versi finali quanto, del resto, tutto l'intero componimento.»
«Come si fa a non soffermarsi sugli scritti di questa autrice che ogni dì sono capaci di regalarci qualcosa che è sempre vivo e presente intorno a noi. Oggi, in modo particolare questi versi mi hanno come rapita - talmente profumano di pulito e di bontà che sempre vorremmo vivesse intorno a noi.»
«Il pettirosso, in tutto il suo candore, metafora dell'esistenza e della sofferta lotta per la sopravvivenza. Poesia anche di denuncia che ci sollecita a riflettere sulla barbarie umana e sull'atteggiamento prevaricatore e di disprezzo dell'uomo nei confronti della natura. Molto condivisa ed apprezzata per i contenuti e lo stile.»
«Bellissima metafora della vita. Pettirosso, uccello austero e fiero che non chiede nulla perché basta a sé stesso, ma chiede solo di essere rispettato e di rispettare i suoi simili... Molto ben strutturata, versi scorrevoli. Bella, bella, bella!»
«che spettacolo! di fronte a certe perle mi sciolgo come neve al sole, profondasmente sentita, immensamente bella, tenera come poche, l'animo umano sa soffrire ma partorisce anche simili capolavori, struggente, meravigliosa sino alle lacrime»
«che dirti Kiaraluna, stupenda, letta e riletta, quasi ad invidiarti per questa dolcissima compagnia che aprendo la finestra ti rallegra, bellissimi i versi, cosi elegantemente strutturata, veramente sublime»
«Incredibile la chiarezza espressiva e la padronanza lessicale ma ancora più straordinaria la morale di cui i versi si fanno portavoce. Quanto coraggio, fierezza e pervicacia in un piccolo volatile dalla tempra d'acciaio! Letta con grande interesse ed apprezzatissima.»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.