Nel lago si intrattenevano feste di ogni specie rane, libellule e zanzare,
anguille e anatre che in superficie facevano cenette niente male..
Concerti e nuotate e qualche pesciolino da mangiare in quelle feste l’ un e l’ altro
dovevano guardarsi le spalle perché ognun di loro era un bocconcino prelibato
erano tanti amici e conoscenti ed ognun svolgeva un importante ruolo in
quel lago che era la loro vita e la loro morte ed intanto il tempo si lasciava accarezzare.
Gilda era una rana niente male di un talento da incantare e quando
parlava era come se suonassero le campane aveva l’ aspetto ben distinto e
due occhi da incanto..
Gilda sognava e di sogni viveva, ma nessuno lo sapeva il suo mondo era
il lago ed un grosso sasso ove sovente riposava, con i suoi sogni da inventare
Gilda non era mai sola a volte conversava con qualche passante della zona
che si fermava a parlare con lei.
Era brava consigliera ed infondeva pace e amore..
Gilda era la rana più solare ed affettuosa di quel lago..
Un giorno sedeva come sempre sul suo sasso che sporgeva dall’ acqua del lago e
sognante e silenziosa si preparava al viaggio con la mente, ma ad un tratto
qualcuno la chiamò” Gilda come stai? Non mi riconosci?"Son la libellula "Velina"
son cresciuta da quel dì che mi salvasti la vita, ero una piccola larva ed ora ho le ali!.."
Gilda la guardò meravigliata “ oh Velina come sei bella hai dei colori da far invidia e
farci un bel dipinto, il visino hai d’ incanto, sei magnifica, speciale doni gioia a chi ti guarda.
” continua a parlare Velina; "cara Gilda ti son riconoscente mi salvasti dal
ranocchio "Brontolone" lui di larve e assai ingordo ed anche delle libellule e
se non m’ avessi salvata di sicuro qui con te, or non sarei stata.
” La rana Gilda si sentì un importante protettrice e dice a Velina"
"cara Velina anch’ io sono una rana e come tale anch’ io t’ avrei mangiata volentieri
ma ho un cuore tenerone e non potrei mangiar nessuno, soffrirei una vita intera,
sai, gli insetti con me son salvi questa è una scelta personale e
per questo sono una rana vegetariana, mangio erba e qualche seme e
con me stessa ci sto bene e per compagni ho i sogni di fantasia."
“ Carissima Velina nel vederti così bella, il cuore mio si fa gioioso, queste son
le vere sensazioni della vita, a cui do la precedenza, ogni vita salvata e
un pezzo di Paradiso guadagnato" ..
“ Velina mia Velina hai ali per volare,hai un cuore per amare,
hai la forza per vibrare, hai gioia da donare ..
e la vecchia Gilda che di sogni ancora vive, un consiglio ti vuol dare;
"Se vuoi vivere serena dovrai amare e se occorre dovrai far anche del bene!