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♦ Stefano Drakul Canepa
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Le speranze stancano, le speranze pesano come macigni sul cuore e lo stringono in una morsa di pianto, lunga, ininterrotta. Sperare stanca. In un’ altalena continua tra attesa e disillusione, i brevi, prodigiosi, momenti in cui ci siamo illusi che la speranza sia divenuta realtà, si trasformano in un lampo in punte acuminate di lance che trafiggono l’ anima, la penetrano nel profondo e riaprono le antiche ferite, mai veramente rimarginate. Le speranze deluse uccidono a poco a poco, disseccano la linfa vitale dell’ anima, come accade ai terreni per troppo tempo battuti da un cocente sole di deserto.
Ma se la speranza stanca, abbatte, snerva e inaridisce il cuore di chi la insegue, non per questo perde il suo proprio vigore e torna, torna ogni volta, come una insignificante goccia di pioggia, che non ridà la vita, ma la fa desiderare, persino nella certezza della fine.
La speranza ci uccide piano, centellinando il suo dolce veleno per anni e anni e anni. Il corpo si adatta e non muore, Mitridate della vita. Eppure, quando la sera preghiamo in attesa del sonno che ci allevia, non è a Dio che ci rivolgiamo, ma a lei, la carceriera, l’ aguzzino, il boia.
E Lei ci sorride in cenno di assenso. Ma è solo l’ estremo inganno. Al suono del nostro respiro, di notte affila la sua lama, per colpirci alle spalle, senza pietà alcuna, non appena un fallace spiraglio di luce viene ad illuminare il nostro giorno.
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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I fatti ed i personaggi narrati in questa opera sono frutto di fantasia e non hanno alcuna relazione con persone o fatti reali.
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Sì, forse sarebbe meglio vivere senza speranze... (Antonio Terracciano)
E allora,però, che altro ci rimane? (Vera Bianchini)
Conosco bene questo stato d'animo.Condivido (Anna Rossi)
Silvana Poccioni ha pubblicato in:
Festa delle Donne 2010 Autori Vari Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia