Napoli; è una domenica di Maggio, nell'aria l'odore delle rose viene trasportato dal vento.
Il Vesuvio teneramente sembra abbracciare noi tutti, noi tutti sognatori e sognatrici di altri mondi.
La luna è visibile in tutta la sua bellezza sul golfo.
E' sospesa nell'universo : " aspetta... "
Le luci delle case, lontane dai miei occhi, fiammeggiano nel buio della notte come i punti di pittura rossa sulla colorata tela del pittore, anzi di me pittore, che attraverso la mente dipingo quadri nel vuoto della mia casa.
La luce di una stella rende bianco un fascio di terra, scivoloso è il pennello impregnato dal colore sulla tela.
Presto ti regalerò un vestito fatto con i petali delle rose. Poi un golfino fatto anche con petali, ma questa volta non quelli della rosa, ma quelli della margherita. Cresce nel cuore il leggero pensiero dell'universo, è ancora poca cosa, credimi...
Potrei benissimo cavalcare un ippocampo, e costruirmi una casa su di un cespuglio di coralli di colore rosa in fondo al mare.
Con poco sforzo, giro in largo e in lungo il mondo, sono padrone di quello che provo.Ce ne ho messo di tempo a spingere con forza le lancette dell'orologio.
Credimi, non è poca cosa.
Forse sarà quest'anima che non comprendo ancora il tutto. Irrequieta anima... stanotte non ha dormito , ha scritto di sé, si è descritta.
L'anima
Cresce nel corpo ma non è corpo.
si muove nel lago di sentimento,
velocemente a volte.
Il Suo nutrimento è amore,
non conosce altro cibo!
Con l'amore cresce, si porta in alto, verso...
verso l'universo, Sua dimora.
Cerca nell'altro il Suo specchio,
vanitosa ha bisogno di guardarsi.
I Suoi capelli sono filamenti di vento,
il Suo viso un cespuglio di rose.
Si innalza e varca i confini nel sogno,
corre e gioca,
trova... si ritrova nel bacio.
Il Suo odore è muschio selvatico di bosco,
è vanitosa, vanitosa come la luna rossa nel golfo di
Napoli.
Ha bisogno d'amore per crescere,
spesso lo chiede avidamente,
spesso, incessantemente lo rende.
Lo rende a te bambina mia.
Regina, madre, sorella, compagna di viaggio e altro ancora. Lo rende a me, a noi lo rende. Che dirti di più, se non l'ultima cosa è basta, si l'ultima cosa che ho da dirti adesso, ora, in questo preciso istante; Ecco:" Nel quotidiano divenire e nella ricerca del sentimento caldo, che ci regala luce nel buio, ti cerco "
Ti cerco provando gioia dal rapimento che provochi nell'anima mia.
Come un Santo in Estasi, abbandono visi e persone, abbandono il mondo che mi circonda e la stupidità umana.
Nella polvere primordiale che è sopra e sotto di noi e per non essere trasportato nel regno del basso divenire , mi aiuto rimanendo ben saldo aggrappato alla corda robusta che lega il nostro amore!"
P.S.
Napoli è bellissima stanotte, vedo il tuo viso nella luna che si rispecchia nel mare è di colore rosso... ma tu sei timida lo sai ! Le onde lo trasportano lentamente sulla riva dei miei sentimenti.