Sai quando le cose ti succedono e non te lo aspetti?
Ecco ero seduto a pescare al laghetto, non abbocava nemmeno una trota e mi stavo anche rompendo quando mi si avvicina un tale.
Uno con il cappello grigio a falde larghe, un baio di baffi sporchi di giallo nicotina e stivali da allevatore di manzi.
- Non prendi nulla Pino? meglio per le trote tanto a te manco ti piacciono.-
Io lo riguardo, sono uno molto distratto e non sempre riconosco le persone.
- ci conosciamo?-
- Da quando sei nato Pino, io sono Dio che a volte prendi in giro e che disconosci, brutto ateo comunista che sei.-
Ma dicendo queste parole rideva e mi dava pacche sulle spalle.
- senta, non è giornata, sono venuto al laghetto per distrarmi e non per essere preso in giro. Le assicuro che non passo un bel periodo e sono abbastanza nervoso per cui se io e lei ci si conosce mi dica chi è e la faccia finita con questo scherzo.-
Quello si siede, prende un filo d'erba e lo mette tra i denti.
- a chi lo dici Pino, lo dici a me che sei nervoso? Ho fatto questo mondo e me ne sono andato in giro per tutto il creato e cosa ritrovo? che mi chiamano in mille modi diversi che si ammazzano in nome mio che addirittura mi danno delle caratteristiche umane.
Si, lo so cosa pensi che sono un uomo, ma non è così, mica posso presentarmi come nube cosmica nel laghetto o come un alieno?
Scappavate tutti pensando chi sa cosa.
Negli altri pianeti abitati, alcuni da gente simile a voi, c'è un maggior rispetto per me e sopratutto per il pianeta stesso, invece qui nulla, fate veramente schifo.-
Poi indica un punto nel lago e dice: - pesca li ci sono due trote.-
Ritiro piano la lenza per mandarla in quel punto e subito aggancio una trota.
- Oh sei un Dio davvero ma solo nella pesca spiritoso amico del laghetto.-
Mi aiuta a guadinare e mettiamo la trota nella cesta e in acqua.
Poi lo guardo e gli chiedo.
- va bene sei Dio, ma cosa vuoi da me? -
Lui si gratta la testa dopo essersi tolto il cappello.
- mi serve un favore, ma grande Pino.-
- se posso.- mentre dico quella frase di circostanza ho la netta sensazione che mi sto cacciando in un grosso guaio.
- lo hai detto. Grazie sapevo di poter contare su di te. Ecco Pino mi serve un ...come posso dirtelo... un profeta che spieghi a questi testoni aclune cosette.
Prima tra tutte che la storia della costola e del paradiso terrestre ve al siete inventata di sana pianta e per favore, smettetela di trattare le donne come esseri inferiori.
Secondo, non esiste un popolo eletto esiste una umanità, siete una sola razza e se avete pelle di colore diverso è solo un fattore climatico.
Terzo, la smettete da subito di inquinare il pianeta o vi rimane poco da vivere e sopratutto rispettate gli animali e proteggeteli, ma questo non vuol dire che vi proibisco di mangiare carne, ma quando mai? mica vi ho fatti erbivori.
Quarto, non ho mai voluto crearvi per poi farmi pregare ed adorare, che Dio presuntuoso è quello che immaginate? per favore i luoghi di cuolto usateli per aiutare gli altri.
Quinto non uccidete e non uccidete nel mio nome, non ne posso più di sentire simili idiozie.
Sesto amatevi, come ve lo debbo dire? amatevi e non rompete le scatole con le guerre sante, che sante non sono di certo.
Settimo la scienza è una delle cose più belle che avete, studiate, leggete, informatevi e continuate con la ricerca sempre, mi fa davvero arrabbiare ogni freno che mettete alla scienza in nome della religione.-
A quel punto si ferma e io gli dico- oh ma ottavo, nono e decimo?-
Lui ride come un matto. - Ho detto che devi fare il profeta mica che devi fare Mosè.-
Poi se na va senza dire altro.
Lo cerco e non lo trovo e chiedo al mio vicino. - ma hai visto quel tipo?-
Il vicino che ha il cestino pieno di trote ed è piuttosto antipatico mi riguarda e dice- io non ho visto nessuno.-
Decido di andare via, si è fatto veramente tardi e vado a pagare ma baffone, padrone del laghetto di Fara mi dice che qualcuno ha pagato per me.
Profeta? mi ammazzano di sicuro se dico quelle cose, poi guardo il cestino dove dovrebbe esserci una trota e invece ne trovo dieci.
Uhm e se fosse davvero Dio.