E ti racconto il mare, l'onda stessa di un sorriso sbieco, tempesta di attimi in un momento atteso.
Fermo lì, tra i pensieri e le parole, la scia di un dire asseconda il silenzio, moto perpetuo di acqua e sale nelle mani tese al cielo.
Spesso, quando si ha bisogno di qualcosa che possa essere utile al cuore, si cerca la solitudine di un cielo sotto nuvole di pioggia.
E parlo di te, all'ombra che mi accompagna i pensieri, sentieri di ieri nei meandri della mente. Nulla sembra svanire se a guardare il giorno vi è il mare... occhi di un'alba che nasce al vento... sguardo di fogli ascritti al tempo nelle stille di gocce di rugiada.
Il mare avvolto da mistero ne ripercorre i tratti, muore il silenzio tra le pagine scritte, lasciate a vita nel perenne dire.
Sabbia sospesa tra la scia e il tempo.
Racconto i sogni celati e sospesi nel battito di un cuore, sfiorati posti in una calura intensa. Parole perse nei tramonti andati, acque fredde di abbracci andati. Sì, nei giorni di sparuta gioia, lascia intravedere sorriso spento nelle mani chiuse.
Ombra del mare, il mistero avvolto, occhi dispersi in un quadro dipinto.
Voce della notte, accarezzato avvenire. ..e sei tu... accompagnato senso della vita
...IL MARE