Si sveglia all’ improvviso sulla terra dopo il paradiso. Chiede dove sia. Sembra una fabbrica. Lui è un Dio venuto dal reame della Terra e del Fuoco.
Il mondo è desolato. C’è stata la distruzione quasi totale. Comincia a girare per i corridoi. Le persone sono disperate. Trova degli operai. Si chiudono in una stanza per fumare. Provano a scherzare e guardano il panorama. E’ buio fuori con delle luci leggere. Lui dice non lasciatemi solo.
Con i suoi poteri può incendiare gli oggetti e donargli energia. Può volare, alterare la realtà circostante.
Chiedono a Lui aiuto. Vola verso il giorno. Trova una città in fermento. Tutti lo aspettano. Le montagne di terra e di fuoco iniziano a sfaldarsi. Scendono giù per la vallata e mentre si sgretolano dal loro ventre esce un bambino. Questa è la sua nascita. Questa è l’ inizio della Sua storia. Del bambino prodigio della terra e delle fiamme.
I successori delle arti marziali sono altroché potenti e ce ne sono diversi che aspirano al dominio con Lui.
Alcuni hanno raggiunto già l’ apice delle loro tecniche. Conoscono il segreto dell’ energia e della forza, anche se non dovrebbero. Il fratello più piccolo ancora deve imparare, accedere al sapere. Lo farà col tempo. Solo lui ne è degno.
Nella casa di un azzurro mare, è notte e la paura prende il sopravvento. Bisogna chiudere il cancello. Non si deve far passare il nemico, che ormai è alle porte. Stranamente il cancello è difficile da serrare, sta vincendo il male.
Scappiamo, accendiamo le luci, rifugiamoci in casa. Le porte sono chiuse. Le barricate sono fatte. Chiudiamo le serrande, non devono vedere. Prepariamo le armi. Le pistole, le spade, i libri. Ogni cosa è utile per combattere l’ armata dell’ ignoranza. Ho un passato da guerriero, basterebbe solo ricordare con la forza dell’ amore. Prego la terra ed il fuoco che mi infondano la loro energia spirituale, che scopra il segreto della mia arte marziale. La guerra è iniziata, segniamo la data. Con la morte nel cuore mi appresto a lottare.
Con l’ aiuto del mio Dio sono sicuro che vincerò io. Il coraggio non mi manca e nemmeno la baldanza. Disegno una strategia, affinchè la loro regina sia mia. Farò a pezzi le loro armate, con me c’è il regno delle fate. Ricostruirò il regno del passato che ormai si è oscurato. Verso un futuro incerto, canteremo la vittoria con un corale concerto. Vieni canta con noi, scrive le tue parole d’ amore, combatti la tua ossessione e vedrai il tuo cuore trionfare.