Visitatori in 24 ore: 8480
768 persone sono online 1 autore online Lettori online: 767Poesie pubblicate: 361’344Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Il mare era calmo e colmo di speranze, il barcone straripava di anime racchiuse in corpi martoriati
dalla fame e stremati dal viaggio, la terra promessa chiusa negli ultimi sacrifici, la vita legata a
stretto braccetto con la sorte, Omar era lì con la sua famiglia di nomadi della vita e delle speranze, ed intanto l'acqua scarseggiava e già tre erano le persone che si erano arrese alla vita. La sorella di
Omar, Nataline aveva un sogno e teneva stretta fra le braccia la sua speranza, un fratellino di pochi mesi che oramai era allo stremo delle forze, suo padre Morgan la proteggeva con lo sguardo e la mamma Maria le teneva la mano in una stretta tenue e priva di forze, l'altro fratello, Jordan cercava il seno oramai rinsecchito e privo di latte, la resa era vicina, ma forse la sorte, il destino oppure Dio, avevano deciso che la loro avventura chiamata vita, dovesse ancora proseguire e le coste di Lampedusa apparvero come un miraggio e fonte di salvezza. Era un tempo senza tempo, e l'anno è quello che la storia ricorda nelle date scritte con mano senza cuore, Lampedusa meta di vita, traguardo di speranze, certezza del nulla, accatastati come merce avariata i sopravvissuti della "carretta del mare" si guardavano negli occhi privi di lacrime, Omar figlio di una vita fatta da girovaghi guardava sua sorella Nataline che teneva stretto al suo petto l'ultimo dei disperati del mare, Jordan era più verso Dio che verso una vita fatta di carità ed umiliazioni, Maria con le lacrime rimaste stringeva Morgan e tutti insieme verso quel campo senza dignità e senza amore. Il destino di Omar viaggiava sulla stessa strada di Francesca una ragazza che sognava di lasciare l'Italia e che amava il suo sogno, i loro destini erano già disegnati da tempo, il foglio bianco c'era, i colori anche ed il paesaggio era arrivato su quell'isola, il destino non fa parte della vita ma è al comtempo vita stessa ed ecco perchè Omar si apprestava a guardare il mondo con occhi diversi o forse era lo stesso mondo che avrebbe ammirato la sua presenza e Francesca sarebbe stata la sua isola felice. Nataline era venuta via col suo sogno e col suo sogno si apprestava ad una vita fatta di elemosine e di proposte indecenti, Maria, la madre cercava dignità e pane per sfamare i suoi cari, Morgan un lavoro che non avrebbe avuto ed il piccolo Jordan un seno dove potersi sfamare. La vita era da vivere perchè oramai si era sopravvissuti al mare, ma la durezza delle parole era più forte della fame e dell'onestà, per le strade di Lampedusa Nataline cercava il suo sogno in pochi spiccioli, mentre Omar ad un semaforo verde vide Francesca ed i loro occhi si persero per sempre nello stesso istante in cui si videro. Il rosso tolse il sorriso ai ragazzi, l'auto si allontanò dentro una scia di fumo e di di desiderio, Francesca sarebbe stata la manna dal cielo, Omar avrebbe visto finalmente la luce e forse una nuova storia sarebbe nata sui fogli bianchi della vita. Maria nel frattempo cercò di trovare un posto dove riposare con la famiglia ed un vecchio albergo prese i suoi ultimi rispiarmi per poche notti, mentre Morgan era in cerca di decoro e di lavoro ed il piccolo Jordan finalmente riuscì ad avere un pò di latte. La storia narra, il tempo ricorda, il destino unisce allo stesso modo di come separa ma Omar e Francesca avevano intrapreso il loro viaggio su strade diverse che all'incrocio della vita li avrebbe uniti, nell'attesa il tempo donava nuovi anni e nuove stagioni, ma loro due oramai erano destinati in un'unica strada, inevitabile che la prossima fermata sarebbe stato l'amore ed in un caldo mattino di agosto Omar, in una pausa di lavoro, era diventato carpentiere in un cantiere edile che lo pagava quattro soldi ed un pranzo caldo, incontrò nuovamente quegli occhi che gli avevano penetrato il cuore e che avevano donato un senso alla sua vita, Francesca era lì a due passi da un bacio che li avrebbe portati in sogni diversi, Omar una casa ed una dignità nuova, Francesca due cuori ed una capanna. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
I fatti ed i personaggi narrati in questa opera sono frutto di fantasia e non hanno alcuna relazione con persone o fatti reali.
|
Puoi scrivere un commento a questo racconto solamente se sei un utente registrato.
Se vuoi pubblicare racconti o commentarli, registrati.
Se sei già registrato, entra nel sito.
|
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|