La musica....
Esperimento, esperienza senza fine, sublime ispirazione, concezione dell'anima.
Senza musica non ci sarebbe l'Universo, pace e scarica emotiva, psicoacustica e musicoterapia.
Coraggio e passione, umiltà senza ritegno, arte suprema, ritornello e inciso, mistico prestigio.
Fascino e eros, mistero svelato, ritmo incalzante, voce divina, sogno estivo.
Un giorno un bambino perse una notte ma trovò una pausa, poi il bimbo viaggiò ma sempre pensava
alla nota, mise molti cartelli per cercarla, allora un frate lo prese per mano e composero una partitura sena una nota.
Miracolo il bambino era ora contento e la nota comparì.
Ora tutti i musicisti si riunirono in onore della nota trovata, e furono giorni di festa in musica.
Ora però il bambino perse la pausa e anche il frate, allora i musicisti caddero in depressione e gli furono prescritte molte medicine.
Passarono molti mesi di apatia e sofferenza era come essere caduti in una grande pausa.
Insomma tutti scriveveno la pausa sulle partiture ma subito essa spariva, allora si rivolsero alla magia e tutto sembrava risolversi.
Il mago fu benedetto e nominato primo musicista, tutti vinsero la depressione e lo sconforto e furono composte molte opere supreme. Oggi ricordo con nostalgia la prima volta che mia zia mi regalò una umile chitarra, io la suonai con tale vigore che il ponticello e le corde saltarono, allora da quel momento pensai che la musica è dolcezza e inizziai a suonare un umile tastitiera, ma io suonai per anni in tonalità di Do ovvero solo con i tasti binachi, tanto che oggi riesco a malapena ad eseguire partiture in tonalità diversa dal Do.
Io infatti compongo principalmente ad orecchio, suono per gli angeli, ma oggi sto cercando di formare un gruppo musicale, ma principalmente un gruppo di amanti della musica.