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Considerazione dell'autore
«La foto della poesia è dell'Isola D'Elba ancora oggi tutte le volte che ci ritorno mi piace sedermi sul "mio" scoglio e il faro continua a illuminare il mare e il mio cuore... tanti versi sono nati lì e comunque il mio pensiero costante è lì...sul quel viale alberato che mi conduce alla persona che ho amato e che amo mia madre.»
Inserita il 17/03/2009
Con il naso all'insù
Introspezione
Ho incominciato
a riempire
i primi quaderni
di versi
Scrivevo le mie
emozioni su fogli
bianchi
Parole ingenue
Nelle serate
Malinconiche
Quando solo
Una barca
In lontananza
E le luci del
Faro mi facevano
Compagnia.
Attimi preziosi
Per riscoprire
Parole nuove
Seduta sul mio
Scoglio
Con il naso
All'insù a
Osservare i
Gabbiani danzare
Davanti al mio
Mare
Con il vento
Di scirocco
Cantavo canzoni
e sognavo
l'Amore.
Questa poesia è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons: è possibile riprodurla, distribuirla, rappresentarla o recitarla in pubblico, a condizione che non venga modificata od in alcun modo alterata, che venga sempre data l'attribuzione all'autore/autrice, e che non vi sia alcuno scopo commerciale.
«Conservo ancora i vecchi quaderni
Rileggendoli provo le stesse emozioni
Di allora... e come allora...
Ancora oggi... canto canzoni e
Sogno l'amore»
Commenti di altri autori:
«E' così bello conservare gli occhi di una bambina che sapevano guardare il mondo con purezza e tenerezza, perché spesso il trascorrere degli anni rende la visione distorta e in chiave pessimistica. Versi sempre delicati e piacevoli. Apprezzati moltissimo.»
«eppure anche da note così liete, traspare quella malinconia che spinge a scrivere e a raccontarsi, per farci compagnia? o per non piangere? comunque se rileggo le mie storie scritte allora io provo imbarazzo come se entrassi nell'intimo di un altro... ma questa tua di oggi è proprio bella.»
«Ricordi custoditi nei diari della fanciullezza che ancora sanno dare emozioni. Intensa e profonda. Tanta tenerezza nel leggerla. Anche io ho iniziato scrivendo emozioni su quaderni o diari ma non avevo nessun faro da osservare. Tanto apprezzata.»
«Poesie, musica, canzoni, sogni, parole d'amore elementi che accompagnano sostengono e curano la nostra vita in tutti i momenti e in tutte le stagioni.
Il passato abita sempre nel nostro cuore e ci conduce per mano su sentieri ricchi di emozioni che già conosciamo alla scoperta di nuovi sogni e nuove realtà»
«Le emozioni sono quelle di una volta, anche il paesaggio è cambiato poco...(io ho riconosciuto il porto in tv in una vecchia pellicola) l'sola d'Elba è sempre magica come i pensieri... Una bella poesia da dentro! Bei versi!»
«Anche io ho uno scoglio tutto mio ma me ne tengo a debita distanza... ed anche io conservo i diari che avevo scritto da bambina... ma non li apro mai. Paura dei ricordi? Si, perché gli anni purtroppo insieme ai sogni, fanno venir meno anche le persone. Dolce, condivisa ed apprezzata.»
«E' sempre bello rileggere lo scritto di una volta, sembra proprio di tornare bambini, che siano piccoli appunti, poesie od anche piccoli testi sembra di salire su di una vecchia locomotiva che ci riporta a quella vecchia stazione.»
«La semplicità unità ad una soave sincerità spontanea, caratterizza questa poesia che contiene gradevolmente un intatto desiderio e gioia di vivere, come allora anche ora! Piacevolissima!»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.