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Responsabilità sociale
Considerazione dell'autore
«credo sia un pensiero comune a tutti noi, noi che siamo contro queste violenze, per queste povere vittime, lontane da casa e dai loro affetti... sfruttate e trattate come merce è una vergogna, quegli sguardi colmi di tristezza toccano il cuore.»
Inserita il 24/10/2008
Ragazze dell'est
Sociale
E' per scelta o
per ingenuità
che tante giovani
finiscono in trappola?
Disperazione, povertà,
vittime di miraggi
di facili guadagni
Quante amarezze
quante sofferenze
Quanti sogni infranti
scivolati via dalle
loro mani
in un paese ostile
Oggi penso a loro
e mi sento impotente
e non posso fare altro
che sentirmi triste.
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«con massimo questo é un tema che é attualissimo ma se ben esaminiamo quanto la poetessa denuncia é sempre esistito... lo sfruttamento atroce di ogni forma di fragilità... molto bella e condivisa»
«Cerchiamo di entrare in quello sguardo che sembra voler catturare e che invece, c'è in fondo tanta tanta tristezza - oltre alla vita, nei loro pensieri c'è anche chi lontano vive in attesa di quel gruzzolo raccattato in maniera ... che se quei poveri genitori ne fossero a conoscenza, volerebbero qui da noi per riportarsi a casa il frutto del loro amore. Molto molto sentita.»
«con pochi versi, riesci a farne uscire la reale sofferenza di queste ragazze, spesso giudicate e marchiate da chi prima le sfrutta e poi le emargina. bella»
«Purtroppo non è ne per scelta ne per ingenuità ma perché viviamo in un mondo di merda, violento, triste, dove ci si chiede sempre perché non si fà qualcosa... Brava Daniela, una poesia che magari farà pensare.»
«Se ne parla tantissimo, se ne discute con i versi, ne parliamo con i commenti, lo condividiamo... ma quanta rassegnazione...è molto più grande di noi... solo la parola di ribellione del momento e poi tutto procede come prima, da sempre... Condivia e piaciuta.»
«Orribile realtà, nefandezze difficili da snidare se non si creano all'origine i presupposti per combattere questa piaga. Ragazze che sono quasi bambine in preda agli orchi oltre alla nostra comprensione hanno bisogno di aiuti concreti penso che non siamo sensibilizzati abbastanza su questo problema. Come facciamo contutte le realtà che non ci toccano da vicino forse ce ne laviamo un po' le mani.»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.