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Responsabilità sociale
Sogni e Chimere
Fantasia
In questo gran teatro canta
il mio cuore, quest'anima
persa a cercar ricordi
di felicità vissute,
di amori avuti
...persi e dispersi, oramai
E' un canto triste, allegro,
fuori delle note
che un antico maestro
ha scritto
su pentagramma
che ora non trovo
In questo gran teatro
ballo la mia danza,
da una parte all'altra
del palco corro,
cerco tra gli spettatori
chi ha desiderio di
prendere le mani e
...portarmi via...
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«Ha bisogno a volte l'anima di esibire idealmente i propri entuasiami e le tristezze davanti ad un pubblico imaginario che le può dare sostegno, incitamento, consolazione. E' un stimolo forse piccolo ma importante e necessario per una vita forse un pochino spenta che si aggrappa alla luce dei ricordi per non sentirsi morire dentro a poco a poco in una voragine di buio e di noia. Meno male che siamo in grado di fare questi sogni terapeutici»
«Continuare a sognare è indice di buona salute mentale. I depressi non ricordano, non sognano, non sperano più. Troppe volte la vita è illusione ma sognare ci aiuta a vivere e sperare che un giorno... una porta si apra ed appaia una mano forte e amorosa! Bella poesia letta con attenzione e piacere.»
«la vita é il palcoscenico sul quale ognuno di noi recita il suo brano... alcuni applaudono, altri fischiano, altri, la maggior parte, indifferenti chiacchierano del tempo... ed intanto si sgrana il rosario delle preghiere dell'anima... molto bella»
«Un palcoscenico, la nostra vita. Una orchestra di anime incontrate lungo il nostro cammino, scrive la sinfonia delle esperienze passate, con mano ferma traccia le note del presente e già aleggia verso l'incantata armonia del futuro. Come la mitica Chimaira, la nostra vita si compone di molti spiriti in eterna evoluzione, ma la Chimera che cerchiamo altrove è sempre dentro di noi, sulle scene che non abbandoniamo mai. Spettatori ed attori, orchestrali e maschere, scene e finzioni, tutto questo rappresenta una realtà effimera o vera, dipende dal posto che si occupa nella platea del nostro cuore. Molto bella questa intensa e spirituale poesia.»
«Bella la metafora tra la Vita e il palcoscenico. A volte i sogni si realizzano creando felicità a volte invece restano soltanto chimere e ci fanno soffrire, ma l'importante è trovare nuovi sogni e speranze che ci aiutino a vivere. Molto profonda e induce a riflessione. Piaciuta e condivisa.»
«Un sogno, una metafora per l'anima che recita la propria parte, spesso non scritta altre volte prestabilita. Scorrevole fluida e profonda poesia che si legge con grande piacere. Bràva!»
«Il palcoscenico della vita su cui recitiamo la nostra esistenza nell'attesa di cosa? Di chi? Ognuno si aspetta qualcosa, un qualcosa che tante volte non verrà, o tante volte non vogliamo vedere... Bella»
«La nostra vita è fatta di recite, ogni giorno ne rinnoviamo una e mai smetteremo perché è la vita stessa che ce lo impone ed in questo teatro cerchiamo di cogliere i migliori frutti che ci possano far vivere felici sino a alla fine.»
«Nella commedia della vita, non sempre possiamo scegliere il nostro ruolo. Alcune volte recitiamo a soggetto, altre volte ci impongono la parte. Solo nel sogno voliamo liberi verso mete sconosciute. Brava come sempre. Piaciuta.»
«I sogni carissima Rosy possono diventare realtà...così qualcuno, lì in mezzo al pubblico, prenderà le tue mani e ti strapperà dal palco... e ti vorrà tutta per lui... brava Rosy 6 fantastica bellissima poesia...»
«la vita poi, è tutta una commedia già scritta per noi dallo "Sceneggiatore principale" al quale dobbiamo dar adito che nn sempre ha scritto per noi una gran parte... ma ci ritroviamo a recitare, malgrado il nostro volere... a volte i sogni sfuggono dalle dita, diventando chimere al chiarore dell'alba... ma ancora attendiamo incoscienti le mani dal cielo che ci portino, un dono nuovo... bella, profonda... piena di significato... come sempre Rosy... entri nell'anima...»
«la rappresentazione della vita per quanto assurda la scegliamo prima di nascere c'è un filo che lega le nostre scelte per farci proseguire la lezione che chiamiamo vita ogniuno ha la propria parte e rappresentazione la tua mi pare a volte una parte inquieta e nostalgica ma anche tanto dolce e forte»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.