Visitatori in 24 ore: 8’346
1126 persone sono online
Lettori online: 1126
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’347Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
“Ti prego mamma, tu m’hai partorito
e m’hai cresciuto con immenso affetto,
però adesso sono signorina
e se mi va di mettermi il rossetto
non puoi impedirmi di sentirmi donna!
Da giovane non ti sei mai truccata?
E, quindi, mamma, vedi che ho ragione?
La donna vuol sentirsi contemplata!
La femminilità d’una ragazza
si vede dal suo modo di vestire
e dal comportamento in generale,
fa parte del suo modo di apparire! ”
La madre non rispose, a testa bassa,
restava a guardar la sua figliola
che si truccava innanzi ad uno specchio,
però aveva ... il magone in gola!
D’un tratto disse: “Io ti voglio bene,
lo vedo che sei già una signorina
ed hai bisogno d’abbracciar l’amore ...,
però per me tu resti una bambina!
Ti vedo sol con gli occhi di una madre
ed è l’affetto che mi porta a questo,
ti guardo e mentre cresci sento il cuore
che soffre ed il dolore è assai indigesto!
Capisco che la ruota della vita
ci spinge ad accettar l’evoluzione
del corpo che nei figli è naturale,
però già penso alla separazione
di quando te ne andrai da questa casa,
non dirmi niente, forse è colpa mia
che non riesco ad accettare il fatto
di star da sola! Che malinconia! ”
La figlia nel sentir quelle parole
s’alzò di scatto ed abbracciò la madre,
dicendo: “Ma che dici? Sei impazzita?
Non stai da sola, resti con mio padre!
E poi ho solamente sedici anni,
sto sempre in casa, vado ancora a scuola,
tu stai correndo con la fantasia,
la tua figliola è qui che ti consola!
Stai calma! Questo è il ciclo della vita,
i genitori invecchiano ed i figli
esplodon nella crescita causando,
a padre e madre, un mondo di scompigli!
Però quel giorno che ti sei sposata
per nonna è stato come un colpo al cuore,
ma l’ha accettato nel vederti in chiesa
col velo bianco e satura d’amore!
Perciò comincia pure a rassegnarti,
perché, o prima o poi, dovrò lasciare
la casa per avere una famiglia
completamente mia da coltivare! ”
Sorrise poi riprese: “Ma su mamma,
lo sai che per formare una famiglia
ci vuole un buon lavoro, ho l’impressione
che dovrai mantenermi come figlia,
perché con il diploma vivrò ancora
in casa dei miei vecchi genitori
e, quindi, non ti stare ad angustiare ...
sarai tu stessa ad invitarmi fuori! ”
La madre con le lacrime negli occhi
rispose: “Ma che dici? Vuoi scherzare?
Se resti qui pel resto dei miei giorni
la mia vecchiaia si potrà allungare! ”
Si strinsero in un intenso abbraccio,
la figlia ch’era ormai già signorina
e l’adorata, amata genitrice
che stravedeva per la sua ‘bambina’! | |
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«NB.: I personaggi e la vicenda suesposta sono frutto della mia fantasia, pertanto ogni riferimento a persone o cose deve ritenersi del tutto casuale.
Il tempo è inesorabile e quando arriva il momento ci si accorge che il distacco tra madre e figlia si fa sempre più vicino, questa sensazione è stata provata da una madre nel vedere la propria figlia che allo specchio si stava truccando per apparire più bella agli occhi dei pretendenti, ma nel cuore della madre le sensazioni erano ben diverse, pensava al giorno in cui sarebbe rimasta sola in casa col marito, senza più la sua adorata bambina.» |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|