L'avresti detto,
che il mio cuore
è di cera.

Si è lasciato plasmare
dal tuo sogno
di un amore.

Ne ero convinto io,
che lo conoscevo a fondo
e non ho mai dubitato
del suo immenso
potere.

E' passato il tempo,
saltellando
mentre prima era un turbine,
un temporale.

Ha cancellato le nostre paure
per farne nascere
altre.
Lo avresti detto, caro amore,
che in me ti saresti abbandonato
come io in te son cresciuto,

morto e rigenerato.

Siamo stati cera
nelle mani dure
e forma che modella
un emozione.

Ho riconosciuto me stesso
in quello che ti ho dato,
succo della mia essenza,

amore infinito.