Visitatori in 24 ore: 8’746
598 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 596
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’351Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
«Cercare la rima (possibilmente non banale) è un esercizio che, oltre a perfezionare la conoscenza della lingua che usiamo per scrivere le nostre poesie, risulta molte volte utile anche per la ricerca del loro contenuto. Mi sono accorto che esistono, nella nostra mente, delle idee nascoste, latenti, che forse non verrebbero mai alla luce se non fossimo costretti ad estrarle per esigenze di rima. Inoltre, come scriveva il professor Mario Ramous in "La metrica", ed. Garzanti, 1984 (libro del quale, vorrei proprio scommettere, furono vendute ben poche copie: quando lo comprai, nel 1985, in un ipermercato, incontrai per caso un mio cugino, persona diplomata e intelligente del resto, che voleva sconsigliarmi vivamente di "buttare via" i soldi in quel modo...) , "le parole in rima accrescono l’intensità della comunicazione, costringendoci a riflettere sulle concordanze e sulle differenze che pongono in gioco, ma anche sulle motivazioni inconsce che le stringono in relazione e sull’accentuazione di un significato piuttosto di un altro. La rima quindi, lungi da essere un puro ornamento fonico, rappresenta un segnale preciso che ci fornisce, al di là del suo significato primario, un ‘surplus’ di informazione che coinvolge tutto il componimento poetico" (pag. 51) .» |
Inserita il 06/04/2020 |
Va’ dove ti porta la rima,
là verso novelle contrade
d’idee, di cui solo un po’ prima
tu ancora ignoravi le strade!
La rima ti apre le porte
a inediti, rari pensieri,
dei quali finito le scorte
aveva tua mente da ieri.
E’ rima binario efficace,
che ad altri va a far compagnia,
creando percorso che piace
all’estro, alla tua fantasia.
Costringe la rima a trovare
idonea, special soluzione
per verso che vuole avanzare
con grazia e con forme più buone.
Va’ dove ti porta la rima,
ché sempre là in fondo riposta
è ai dubbi che avevi tu prima
pregevole, degna risposta! |
|
|
|
Questa poesia è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons: è possibile riprodurla, distribuirla, rappresentarla o recitarla in pubblico, a condizione che non venga modificata od in alcun modo alterata, che venga sempre data l'attribuzione all'autore/autrice, e che non vi sia alcuno scopo commerciale.
|
«Per il titolo di questa poesia in novenari mi sono ispirato a quello di un famoso romanzo italiano degli anni Novanta (che io, peraltro, non ho mai letto), "Va’ dove ti porta il cuore", di Susanna Tamaro.» |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|