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“E’ grave! Non ti posso perdonare!
L’hai fatta troppo grossa, che vergogna!
Dovevi proprio andarti a diffamare
con mia sorella? Stupido e carogna!
A parte l’opinione della gente
che quando c’è uno scandalo in famiglia,
aspettano, in un modo irriverente,
che scoppi, quanto prima, la guerriglia!
Ma io non cado in pasto agli avvoltoi,
ferita nell’orgoglio so reagire,
perciò tralascia i giuramenti tuoi
e dimmi come intendi proseguire
la tresca con due donne dentro casa!
E’ stata una sporadica attrazione,
oppure la tua mente è ancora invasa
da forte, incontrollabile passione?
In questo caso me ne vado io!
Non posso sopportare un tradimento,
perciò ti lascio! Spero che il Buon Dio
mi aiuti ad alleviar questo tormento! ”.
Così dicendo fece per uscire,
ma, proprio in quell’istante, entrò Vittoria!
L’insìpida sorella prese a dire:
“E’ stata una sbandata senza storia,
un’avventura chiusa in quell’amplesso!
Al termine ho provato pentimento,
perch’era stato un attimo di sesso,
ma senza nessun altro sentimento!
Perdonami! Suvvia, non te ne andare!
E’ stata solamente colpa mia,
e’ giusto che mi devi detestare,
ma lui non c’entra! Adesso vado via! ”.
Così dicendo scese per le scale,
lasciando la sorella a bocca aperta!
Rimase muta, un senso innaturale
s’impadronì di lei ed era incerta ...
Girò lo sguardo verso suo marito,
il quale restò immobile in attesa,
col capo chino, un clima inaudito ...
in mezzo a loro ... il muro dell’offesa!
...Un muro che si regge sull’errore,
risentirà di tante delusioni,
a danno, soprattutto, dell’amore
che annebbierà le tenere passioni!
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«Quando subentra un tradimento in una storia d'amore dove regnava l'armonia, all'improvviso si vedono crollare tutte quelle promesse, quei progetti fatti insieme, quella fiducia riposta per tanto tempo, quell'entusiasmo di vivere insieme e tutto questo interrompe violentemente il bel rapporto sentimentale vissuto sino a quel momento. Perdonare? Ci vuole tanta buona volontà e un cuore sensibile per cancellare un errore che ha pesantemente offuscato il vero sentimento.» |
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