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se avessi la parola
potrei davvero essere migliore?
quanto varrei
nei vicoli diretti alla stazione
nottambulo di fame
e gelo
tra i cassonetti di periferia
coperto solo di distratte carità
pelose (più di me)
e di pietà
sotto un fradicio cartone
sarei un clochard
strumento a mani nude
della vita
nullatenente d'illusione
scippato d'ogni velleità di proseguire
seduto a testa bassa
inesistente
ancora prima di morire
per essere contato umanità
lo so, dovrei mentire
ma oltre alla paura silenziosa
e a un cuore
che null'altro chiede che di dare
ho un angolo di muro e una catena
tutta mia
e un'appendice della dignità
che sfugge al mio potere
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«L'indifferenza al dolore, l'assoluta assenza di rispetto verso la Vita, al di là di quanti piedi (o zampe) possieda.»
Commenti di altri autori:
«Versi di profonda sensibilità dedicata ad un essere vivente che spesso riesce a dare molto di più di noi uomini, chiusi a volte nel nostro egoismo e nel non rispetto dell'altrui vita! Quella vita solo perché diversa dalla nostra oltraggiata e calpestata... e invece solo la sua coda quanto riesce a parlare! Meravigliosa, Anna, complimenti!»
«Condivido in toto con Day, aggiungo che la sensibilità è insita nell'animo buono delle persone, purtroppo per i cani ci sono persone che meriterebbero eterno biasimo che per prime non rispettano l'uomo... Avremo un'umanità migliore? Un grazie all'Autrice per aver affrontato questo argomento.»
«In un mondo dominato dall'egoismo dove non ci si fa scrupoli a sbattere la porta in faccia al tuo vicino che ti chiede aiuto non ci si può veramente meravigliare di nulla. Amo i cani e da loro ricevo e ho ricevuto molto più in affetto e comprensione che dagli altri animali bipedi.»
«Mirabile! Piaciuta tantissimo, si legge con un afflato che stringe la gola, apre la mente a riflessioni profonde. Poesia molto sentita e condivisa. Brava come sempre!»
«è vero che la loro coda dice più di quanto si può capre, come si fa a rimanere impassibili allo sguardo tenero di un cane che chiede solo amore, eppre si rimane freddi ed insensibili, come spesso l'uomo lo fa con il suo prossimo, complimenti infiniti Anna alla tua sensibilità, Mgnifica emozionante poesia!»
«Dall'immagine che accompagna questa stupendissima e vera poesia avevo capito che ne dovevo stare alla larga, per non comprometttere il mio precario stato d'animo, ma la poesia è di Kiaraluna e... l'amicizia fa fare anche questi sacrifici!) Ho un groppo in gola perché in questi versi c'è amore e non pietà per coloro che soffrono nulla importa se possiedono due, quattro, se invece delle zampe hanno pinne (la mattanza delle balene in Giappone di ieri, mi ha scosso tamtissimo), il dolore non ha né bandiera, né sesso, il dolore quando 'è c'E'! Forse non vi è anima che abbia desiderio di intervenire... o non ne ha le possibilità ed allora si squarcia l'anima, s'impreca e si rimane muti, quasi assenti Applausissimi, e mille riverenze»
«A volte sofferenti più di persone umane, abbandonati e costretti ad un vivere sofferente nell'indifferenza dell'uomo, i cani trascinano un'esistenza dolorosa...»
«Versi suggestivi che ho molto apprezzato e condiviso me la porto via per il grande amore che ho nel cuore per i quattro zampe e per tutte le persone che soffrono»
«La bellezza di questi versi è agghiacciante...!Ma io son qui, che la leggo e mi sciolgo in lacrime... Grazie e complimenti alla meravigliosa AUTRICE!»
«Questa lirica dovrebbe essree iscritta nella tematica "Dolore- Solidarietà-Ribellione"...il sistema ci offre possibilità risicate per tematiche di questa portata e livello. una lirica che attanaglia il cuore in modo struggente. Grande la sua Autrice.»
«L'umanità pone il rispetto altrui tra le qualità che ci dovrebbero contraddistinguere... ma se facessimo un vero e approfondito esame di coscienza ci renderemmo conto di quante cose ci dovremmo vergognare... Stupenda poesia...»
«Una poesia che lascia i brividi sulla pelle ma soprattutto nel cuore, se un cuore qualcuno lo ha. L'indifferenza, è un sentimento da debellare, è assenza d'amore, ma questi poveri animali indifesi, senza parola, non sanno parlare ma sanno amare più degli esseri umani. Stupenda Anna, soprattutto per il messaggio che trasmette apprezzatissima e condivisa!»
«Ad avercela spesso quella coda che segna le paure e la scostanza che molti riversano di noi... Quanti gli occhi che si girano dall'altra parte senza dare un minimo di interesse verso le persone che hanno difficoltà, bisogno... Non sopporto questo atteggiamento e mai lo concepirò...Che sia per animali, che per persone, l'indifferenza è segno di cuore arido di sentimento! Meravigliosa Anna... io rimango sempre più interdetta per le tue tematiche e la tua espressività nelle poesie tanto coinvolgente e ramificata su ogni senso di vita che ...mi incanto!»
«questa la tengo e la segnalo (si capisce perche' sei stata votata come autrice della settimana)...temi profondi parole ricercate ma non barocche... ed il tuo pennsiero che penetra come acqua sorgiva tra le pareti del sentire... una perla la tua oggi sull'indifferenza e sull'egoismo di cani o di umani si tratti... fantastica»
«Tocchi un argomento che mi è particolamente caro e mi vengono i brividi leggendo le tue righe perché non sappiamo mai abbastanza su ciò che ci circonda... E tu sai delineare un tema, una sensibilità, un dolore, un grido! Strabella!»
«Riflessione che commuove, c'interroga circa la natura e gli animali, la loro sofferenza e la capacità di sentire spesso sottovalutata dagli uomini. Come sempre un'opera di elavato valore e sensibilità smisurata.»
«MI ha emozionato fino alle lacrime questa lirica così bella e vera, perché mi ricorda la mia susy che se ne andata e ripenso a quando l'abbiamo presa con noi come era stata trattata, era un mucchietto di ossa tremante, l'amore non ha limiti non ha colore non a numero di zampe pelle o pelo... bellissima la infiocchetto e mela porto nel cuore...»
«Solo chi ama e nutre profondo rispetto verso questi meravigliosi amici a quattro zampe, chi si nutre di questo amore e lo ricambia, può scrivere versi cosi straordinariamente sentiti!
La mia personale, indimenticabile esperienza con il mio dolcissimo Black, non può che condividere col cuore...
E toccarlo... profondamente.»
«Toccante e meravigliosa questa tua lirica che affronta con maestria, stile e sensibilità d'animo tutto il dolore e l'incomprensione dei nostri piccoli amici a quattro zampe di fronte l'egoismo e l'insensibiltà umana... Immensamente gradita e condivisa. Complimenti e fiocco.»
«Un groppo alla gola prende il sopravvento nel leggere questi versi – come si fa a non amare questi piccoli amici pelosi – basta guardarli negli occhi, l'amore che sanno donare è talmente grande che non si può fare a meno di sentirci in colpa quando, se per puro caso, ci permettiamo di brontolarli per delle sciocchezze – chissà cosa direbbero se potessero parlare.»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.
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«L'umanità pone il rispetto altrui tra le qualità che ci dovrebbero contraddistinguere... ma se facessimo un vero e approfondito esame di coscienza ci renderemmo conto di quante cose ci dovremmo vergognare... 
«questa la tengo e la segnalo (si capisce perche' sei stata votata come autrice della settimana)...temi profondi parole ricercate ma non barocche... ed il tuo pennsiero che penetra come acqua sorgiva tra le pareti del sentire... una perla la tua oggi sull'indifferenza e sull'egoismo di cani o di umani si tratti... fantastica»
«Toccante e meravigliosa questa tua lirica che affronta con maestria, stile e sensibilità d'animo tutto il dolore e l'incomprensione dei nostri piccoli amici a quattro zampe di fronte l'egoismo e l'insensibiltà umana... 
«Un groppo alla gola prende il sopravvento nel leggere questi versi – come si fa a non amare questi piccoli amici pelosi – basta guardarli negli occhi, l'amore che sanno donare è talmente grande che non si può fare a meno di sentirci in colpa quando, se per puro caso, ci permettiamo di brontolarli per delle sciocchezze – chissà cosa direbbero se potessero parlare.»
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