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Baratterò il mio cuore
immensità
e briciole di cielo
alle verità che non vuoi dire
- son lì -
incatenate fra le righe
furenti nella prigionia
d'un asettico silenzio che non cede
a cui non credo
nei paraocchi
procede a testa bassa il mulo
a scollinare
caparbietà - che segue
i cigli della via
fidando che sia pura fantasia
ciò che non vede
e ciò che ode
vociferar di vento.
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«Ciechi e sordi consapevoli... e sfugge il cosa e il perché ci renda tali... forse indifferenza, forse paura.
PS. Ringrazio di vero cuore tutti voi, la cui stima nei miei confronti, ha permesso di vedere la mia... immagine... nella prima pagina del sito! Vi voglio bene!»
Commenti di altri autori:
«Sono assolutamente favorevole all'uso del paraocchi e paraorecchie perché soltanto così gli insulti della vita ci possono arrivare attutiti e quindi farci soffrire di meno. I dispiaceri ci sono cerchiamo di anestetizzarli, nel limite del possibile...è per la nostra sopravvivenza! Bella Poesia.»
«Ho imparato a mie spese che paraocchi e paraorecchie salvano la vita, come il casco per i motociclisti e le cinture di sicurezza per gli automobilisti. Non è vigliaccheria, ma sano e legittimo istinto di sopravvivenza!»
«Anche il vento ci sossurra che magari stiamo sbagliando, oppure ci detta verità evidenziate nel nostro cammino, ma spesso abbiamo una caparbietà di andare avanti, lottare, o far finta di nulla solo perché abbiamo paura di quella certezza di quella verità che potrebbe farci confinare in una dura battaglia con noi stessi... A volte si fa male la verità, ma io preferisco a volte illudermi e ancora sognare sapendo di fare un capitombolo... Stupenda Anna versi meravigliosi!»
«Quanto è bella non è possibile quantificare. Verseggiare così non è da tutti, linguaggio e terminologia ricercati, ottimo lo stile. Si fa leggere per la profondità e per chi ci si sente immerso dentro come me... Complimenti sei davvero ineguagliabile!»
«Intenso e superbo verseggiare! A volte nella vita per andare avanti dobbiamo far finta di essere muti e ciechi e con enorme volontà portare avanti i sogni!»
«Spesso conviene far finta di non sentire... per sopravvivere in un mondo in cui molti, ne ignoro il motivo, cercano sempre di sopraffare e violentare la personalità altrui... Lirica condivisa, molto apprezzata»
«Il vociferar del vento è qualcosa che non tutti sentono, bisogna aprire dei canali di ascolto che vanno al di là della razionalità. Soprattutto chi è caparbio mostra inflessibilità, difficile capire in questi casi. Molto significativa e la condivido in pieno.»
«è bellissima... a volte fingiamo di non vedere... per non soffrire. I paraocchi cadono prima o poi... come ogni piacevole finzione... purtroppo ci si cura con lo stesso male... già solo per sopravvivere... Stupenda Poesia»
«Una poesia carica di significato, che si assapora anche oltre le parole scritte. Immagini molto suggestive per metafore molto efficaci. Molto piaciuta!»
«Complimenti "autrice della settimana"! E' di estrema emotività e sensibiltà questa tua di oggi, tutti noi a volte facciamo finta di non vedere o di non sentire... perché abbiamo paura di soffrire o perché non vogliamo vedere e leggere le verità nascoste. Fa riflettere. Complimenti, molto bella Anna, grazie per le tue perle!»
«Ho imparato questa lezione da poco tempo, spero soltanto di saperla mettere in pratica d'ora in avanti – "Non tutto il male vien per nuocere" e "Sbagliando s'impara" sono vecchi detti che in questo caso sembrano cascare a pennello.»
«In questa bellissima poesia ho letto tutta la mia filosofia di vita... anche se qualche volta ci sono cascata lo stesso... e mi sono fatta anche male... Complimenti poetessa!»
«A volte non vogliamo guardare in faccia la realtà né affrontarla perché ci spaventa e allora ci facciamo ciechi e sordi e camminiamo a testa bassa. Grande introspezione davvero meritevole»
«complimenti autrice della settimana meritatissima , perché sei un grande Poeta e questa ultima poesia ne è la prova... quante cose ci dice questa poesia, ci si rispecchia fino in fondo... !»
«...ciechi e consapevoli... come se tutto è dovuto... scontato... e si perdono quelle verità...quelle risposte che caparbiamente calpestiamo... a cui non si crede... sì...forse per paura... forse l'indifferenza... ma questi versi non ci arrivano indifferenti e si fanno catturare per la loro bellezza... per l'emozione sicura che ci arriva... Bellissima... stupenda la delicatezza...»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.