Solo il tuo viso richiama in me
mille bellezze. Trattengo fermo
il braccio e t'accarezzo dolcemente.
Vibrano le dita ed ogni tocco caldo
agita il mio cuor. Travolto da piacevoli
sentori, chiudo gli occhi, i tuoi
capelli deliziano l'ovale in fuoco
d'onde. Orge di smisurate sensazioni
confettano i secondi quando il mio
palmo sfiora dolcemente la gota tua
scottante. La luce dei tuoi occhi
infinitamente mi ferisce, autentico
tormento che danza nel tuo sguardo
attorno al roseo viso. E la tua voce,
quella voce in bocca è parimenti
musica e fragranza. Involucro che
avvolge il tuo magnetico brillio.
Io genufletto il corpo, la fronte è
madida di perle; come stravolgi
tu il mio senno! M'impegolo giocondo,
l'abbraccio è forte e chiaro, cauto
sfodero la mano per toccarti.
Ne vedo il mio trasporto in visibilio,
traspiro il mare, e gonfi soffi di carezze
traducono l'ondeggio in vero amor.
E vacillanti ancheggi di calore olezzano
di menta e di beltà. Paradisiaco
putiferio sfionda nel mio cuor.
Queste mie dita in pappa molle
sollevano silenti una lacrima perduta.
A pari merito con la magnificenza
sei la più bella tra le belle ed altrettanto
un brivido profondo mi percorre lungo
il corpo trasognato.
Per un viso degno d'eterna rarità.