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Responsabilità sociale
Tu non ci sei
Amore
Pensieri in volo si perdono come sogni alla deriva
nuvole nere minacciano il cupo cielo plumbeo
cuore trema impaurito, indifeso
respiro si spezza come ramo secco... inaridito
malinconici occhi inseguono ricordi lontani
persi nel nero tenebroso mare della solitudine
"...non servono più le stelle questa notte..."
tu non ci sei
la luna si è nascosta
per non vedere apparire lacrime
ad adombrar umide ciglia
tu non ci sei...
il vento non accarezza più lieve il dolce viso
che lentamente si è allontanato
tu non ci sei... a scaldarmi l'inquieta anima
Questa poesia è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons: è possibile riprodurla, distribuirla, rappresentarla o recitarla in pubblico, a condizione che non venga modificata od in alcun modo alterata, che venga sempre data l'attribuzione all'autore/autrice, e che non vi sia alcuno scopo commerciale.
«In amore la distanza è lancinante. Ci i sente ancora più soli. Manca il suo respiro, i suoi occhi, il suo odore e quel sorriso che ti illumina il cuore. Io ne so qualcosa in merito. Lirica stupenda e condivisissima.»
«"TU NON CI SEI" La distanza di questo amore rende difficile ogni aspetto della vita piccole difficoltà diventano montagne invalicabili. Le stelle non riescono più as assolvere il loro compito. Quando la persona che amiamo è lontana perdiamo il senso della vita. TRISTISSIMA E BELLISSIMA»
«Tutto si spezza e non vorremmo che una luna metta in luce quelle lacrime che scivolano sul volto quando il cuore stringe per la mancanza del nostro amore... Lui non c'è quando invece lo vorremmo a sfiorare quella guancia per asciugarle... Stupenda, dolce e piena di cuore...»
«Nostalgici momenti che si vivono per la mancanza del proprio amore... si trasformano in densa malinconia che segna le note del cuore... piaciutissima lirica»
«Note nostalgiche che vibrano nel cuore di chi sente, forte, la distanza del proprio amore, e non ne riesce a colmarne il vuoto. Una lirica d'amore malinconica e bellissima!»
«La strada illuminata della notte è deserta... intorno è silenzio... Il profumo del buio sale lentamente avvolgendo il mio corpo ancora caldo di sole... Alzo lo sguardo: un diamante brilla nel cielo cobalto, ma la sua luce è come una lama di ghiaccio... Non ci sei... Distanze che conosco... e in questi stupendi versi mi ritrovo... Piaciutissima...»
«Tutto il panorama che ci circonda è mutato, nel momento stesso in cui i pensieri sono volati via, inseguendo sogni che non possono riportare indietro ciò che non esiste più... E allora è improvvisamente inverno, terreno inaridito, alberi che tendono i loro rami secchi ad un cielo plumbeo che più non sa offrire nemmeno il rassicurante brillìo delle stelle. La solitudine... unica, ultima compagna di vita? Forse, ma...»
«Si è vero i pensieri in volo si perdono come sogni alla deriva gli occhi malinconici inseguoni ricordi passati. In questa notte di luna spenta non servono le stelle. Dolcissima e delicata, piaciuta tantissimo»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.