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Responsabilità sociale
Equidistante
Introspezione
Ho atteso
qual vento del domani
nell'oggi rarefatto di colore
nitido di nebbia
che avvolge ruvida le mani
neve rovente
brace
come brivido d'assenzio
ho atteso che si facesse voce
l'incedere di passi
del tornare
da un orizzonte
che non si lascia più sfiorare
se non con il pensiero
equidistante
dal migrare
e d'oscurata nube
irrompe
eburneo silenzio
che si gela
avvinto nella pioggia
all'imbrunire.
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«Non bisogna mai disperare perché la vita è anche imprevedibile e, quando meno te l'aspetti, tutto può cambiare... in un attimo nasce un fungo... in un attimo può rinascere l'amore. Bella, come sempre!»
«Sensazioni contrastanti espresse magnificamente... Unna neve che dovrebbe raffreddare invece è rovente... Aspettiamo che nel silenzio del nostro cuore e anima, nel non provarepiù sensazioni a pelle si facciano spazio dentro di noi quei passi che risveglino il nostro sentore, porti via le nubi che si son formate... Si è solo aspettare arriverà... Stupenda che dirti, sei sempre magnifica in ogni verso e tua espressione!»
«Certo la vita è perenne attesa di qualcosa di qualcuno, è questo rende il quotidiano ricco di imprevisti. E in questo pensiero, cerchiamo di non lasciarci sfiorare da ombre scure, ma aspettiamo il il sole che possa rischiarare il nuovo giorno.
Molto apprezzata.»
«la vita è continua attesa... dall'inizio alla fine. per questo, a volte, prevale l'ansia. ma l'errore sta nell'aspettativa costante, nella ricerca e nel desiderio del futuro. riuscissimo a vivere il presente, con semplicità, sarebbe un bel passo avanti. ma la brama di felicità prevale sempre... bella poesia, da conservare.»
«è vero è attesa e spesso nell'attendere si perde l'attimo e non si da valore al presente... molto condivisa questa riflessione e come sempre scritta con classe ...bellissima»
«Una meravigliosa descrizione del domani che diventa presente e che non sempre porta con sè ciò che si vorrebbe. La vita è sempre fatta di attese e quando poi ci giriamo, capiamo che abbiamo sempre vissuto mai godendo del presente, ma sempre aspettando. Versi splendidi, composti mirabilmente. Molto, molto piaciuta!»
«Trascorriamo la nostra vita nell'attesa di "un qualcosa più o meno importante" e talvolta si rischia di perdere di vista l'essenza del presente in quell'attendere senza fine... Lirica piaciutissima, molto apprezzata»
«un'attesa che addolora e infittisce di malinconia il sorriso di quell'orizzonte lontano che viene accarezzato da quegli occhi, il cui silenzio abbraccia la propria anima che in quel riflesso del cielo scorge i colori di una vita lontana, ma non nei pensieri di chi quella luce scorge e accarezza al crepuscolo della sera, con i sogni che, come uccelli, migrano verso quell'orizzonte che attende quelle ali silenziose»
«equidistante... è l'attesa dalla certezza! l'oggi sincero, dal domani di false promesse... ma... chi può dire quanto attendere, quanto aspettare... se dentro noi... la ragione è equidistante dal folle sentimento che ci pervade... ci fa vivere in attesa! conviene quindi aspettare? ...forse è meglio vivere al meglio il presente fra rabbia e delusione, preoccupandosi che siano equidistante alla calma e convinzione del vivere la nostra vita. riflessiva, si! molto riflessiva.»
«L'attesa... lunga o breve che sia è una parentesi tra un atto e l'altro nella nostra commedia della vita... può creare impazienza, come rassegnazione, come curiosità...l'importante è non subirla ma riuscire a posizionarla tra le facce del nostro presente... Bellissima introspezione, versi di grande eleganza... piaciuta molto.»
«Un'attesa malinconica che lascia l'anima insospesa all'orizzonte tra la realtà e l'illusione che possa giungere qualcosa d'importante senza considerare il tempo prezioso che alla vita stessa sottraiamo... Meravigliosa, piaciuta immensamente.»
«Versi che mi trovano perfettamente daccordo – anche se devo dire, quando qualcosa è tanto desiderata, al momento in cui avviene, la nostra felicità è sempre maggiore riuscendo così a farci sorridere intensamente.»
«C'è sempre da attendere qualcosa nella vita, un lavoro nuovo, un nuovo amore, un figlio, la ripresa da una malattia, l'attesa che un sentimento sbocci in amore e resti tale. Dolcezza avvolge questi versi ricchi di bellissime immagini e di contenuto che condivido altamente, si attende e quando arriva ciò che desideravamo, la felicità si triplica... Anna, sei formidabile, complimenti ancora una volta!»
«Poesia molto bella. Il titolo mi induce a pensare che la vita sia solo attesa, perché il passato preme ancora nella nostra mente, in questo senso si è "equidistanti" dal passato e dal futuro, non vivendo intensamente il presente. Versi splendidi che incantano.»
«L'atttesa, spasmodica, logorante, che prosciuga i pensieri o, all'occorrenza, come un fiume in piena, travolge sensazioni come ciotoli, che rotolano sempre più a valle e sempre più velocemente, prima di arrivare al mare e lì quietarsi. Ma quanto dovremo attendere, prima che quei passi si facciano voce...?»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.