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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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«Bella nella sua sofferenza, bella nella sua verità che esprime, bella nella struttura, in ciò che ognuno di noi può ritrovare di se mentre la legge. Sei una Grande, che te lo dico a fà!»
«Questa mente che trattiene i pensieri, mi fa pensare alla rete dei pescatori, che lentamente viene issata in barca, carica di preziosi doni e di scarti da ributtare in mare. Poi, con un movimento esperto, viene ribaltata, trattenendo solo ciò che serve, mentre il resto torna negli abissi e dimenticato laggiù, nel buio più profondo, sperando che non torni mai più a galla.»
«Ogni essere pensante è, in fondo, null'altro che un turbinio di pensieri. Concetto reso in maniera sublime dalla poetessa con la delicatezza di una piuma. Piace il rincorrersi di questi versi come se fossero, appunto, pensieri sino alla chiusa finale. Ubriaca del nulla. Magnifica metafora dell'abbandono della mente che non vuole più pensare e cade nel nulla del sonno. Poesia delicata e scorrevole, ha la freschezza delle cose fatte di getto e senza ripensamenti ed è bella, per un'altra prova maiuscola della nostra incredibile Rosy. applausi, tanti. Da fiocco!»
«Di una delicatezza che fa quasi paura questi versi che ci fanno arrivare alla fine lasciandoci di stucco – si, addormentarsi per smettere anche solo per un po' di soffrire.»
«Delicate intense meditazioni col proprio inconscio, in parte malinconiche, dall'altra riflessive imprimono leggerezza e sobrietà ai versi pregiati e melodiosi nel loro intenso scorrere... Lirica molto apprezzata»
«Questa poesia si riveste di forte espressività e padronanza dei propri pensieri nella quale l'autrice, chiusa nel suo io, fa i conti con sè stessa. La mente, protagonista di quel che veramente sente dove, i pensieri stessi, fanno a pugni con le sensazioni del cuore. Laddove sono i ricordi a ritornare, come parenti da terre lontane, venuti a far visita ad una realtà già di per sè difficile, alle volte, affrontare."Immagini di ieri/si sovrappongono a qulle/di oggi",scrive l'autrice, perché è con quello che è stato ieri che si combatte e si vive. Un volteggiare, quindi, tra parole e pensieri confusi mentre, poi, ci si ritrova senza forza davanti alla polvere del niente. Ed è così che, stanchi, ci si addormeta e si sogna. Splendida poesia ed elegante!»
«Siamo davvero povere piume sballottate dal vento impetuoso della vita, indifesi e calpestati, vittime di fortunali e frane... lottare per sopravvivere toglie all fine tutte le forze. Un pensiero che condivido profondamente in questi versi così leggeri e intensi. Immensamente sentita e apprezzata, da conservare.»
«Le delicatissime immagini che Rosy con l'eccezionale bravura che la distingue ci fa rivivere rendono la poesia eterea e nello stesso tempo altamente espressiva. Meditazioni malinconiche e profonde che trasmettono un senso quasi di impotenza. Un applauso...»
«Un'introspezione che l'autrice scava nel profondo con grande sensibilità e le immagini si soprappongono tra leri e l'oggi, tra i desideri e il domani... Bella la definizione di sentirsi una piuma leggera e poi lasciarsi cadere... Molto apprezzata!»
«Profondamente delicata, proprio come quella piuma di un elegante cigno bianco. La malinconia traspare attraverso i versi, che dolcemente mi invogliano a trattenere il respiro... Davvero bella.»
«...ubriaca del nulla... nel turbinio di pensieri... a volteggiare come piuma... trasportata dal vento dei sogni... bagnata da gocce di desideri... per poi ricadere sul quel cuscino per addormentarsi... Che immagini deliziose ha saputo trasmettere... versi coinvolgenti... che tanto ho apprezzato... Stupenda la carissima Rosy...»
«Che bello l'inizio "ruvida la mente ove i pensieri inciampano" introspezione profonda, condivisa e sentita... che dire, sei sempre fantasticamente maestra delle emozioni! Inchini e applausi»
«La mente che si libra nel nulla... è un dolce naufragio... che quieta la nostra anima affannata dalla mille fatiche del vivere quotidiano... il volo di una piuma alleggerisce il cuore e la mente... Versi molto intensi e di fortissimo impatto emotivo, da meditazione profonda...»
«"ruvida la mente"apre la prima immagine fantastica della nostra mente caotica di pensieri che inciampano o rimangono impigliati e fanno soffrire il cuore. sono ricordi di ieri e oggi che si fondono fino a un tormentato sogno del domani. e l'anima è fragile piuma che piroetta fino a cadere inerme... piuma ubriaca sul cuscino. e poi il bacio del sonno... che sembra tutto plachi... sembra...
è stupenda! poesia meravigliosa da immagini e metafore che attraggono terribilmente.»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.