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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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«Troppi fiori per le strade del mondo... testimoni di morti che, forse, si sarebbero potute evitare»
Commenti di altri autori:
«E sono fiori per giovani vite... Le ultime che abbiamo accompagnato nel luogo del riposo, avevano 17 e 19 anni. Erano miei ex alunni... La morte è un mostro assetato di vendetta, invidiosa dei nostri giovani, che stanno correndo verso il futuro tenendo per mano la Gioia, attraversando la porta dell'arcobaleno.»
«ciò che rimane è il gesto di quel fiore posato delicatamente sul prato grigio del tempo a colorare di pietà quell'istante di vita scomparso, ma non nel ricordo di chi osserva quel semplice gesto d'amore profondo; e, per un fiore, ogni fiore posato sul selciato, un altro fiore nasce nei cuori dell'anima»
«Le strade sono delle tombe a cielo aperto... Come è vera e profonda questa riflessione, espressa con tanta delicatezza e umanità dalla nostra poetessa. Un dolore che si rinnova ad ogni stella che si spegne in questa notte che porta via la gioia e la spensieratezza dal cuore di tutti gli amici, i parenti dei tanti fiori... sparsi sull'asfalto innafiato di sangue... Plausi infiniti per la tua commovente sensibilità. Parole tanto condivise, da custodire nel cuore.»
«Quei mazzi di fiori lasciati a memoria, fanno stringe il cuore e il pensiero va a tutti quei morti per strada... a tutti quelli che si sarebbero potuti salvare... Versi molto sentiti»
«quanti fiori sull'asfalto quanto dolore indelebile per vite stroncate vere stragi di cui la maggior parte sono di bare bianche, tanti amici dei miei figli che non ci sono più poesia struggente che dal primo all'ultimo verso si ferma nel cuore apprezzatissima e molto sentita»
«Frange d'amore ciò che rimane. Condivido questa stupenda riflessione, troppi morti sulle strade, ogni fiore, un nome da ricordare. Splendidamente scritta.»
«cara Rosy sono tutti fiori e molto giovani quelli che nascono sulle strade sono cose che portano uno strazio incredibile dentro l'animo si possono evitare? forse aumentando il rispetto per la vita poesia bella nel suo insieme, brava regina sei sempre grande»
«Poesia toccante e triste. Una dannata realtà quella delle morti sulle strade... L'immagine di un fiore che nasce su freddo asfalto, e porterà il nome di un povero ragazzo proviene da un'animo nobile, e ricco di sentimenti. Davvero apprezzata. Un abbraccio.»
«Troppi fiori sulle strade... troppi cuori spezzati dal dolore... perdite di vite senza senso... e rimangono i cari a piangere queste vite spente troppo presto... bellissima poesia»
«A volte ho l'impressione che le strade siano un vero e proprio camposanto per come sono lastricate di morti ammazzati anche per imperizia. Lirica essenziale che pone il problema e fa riflettere. Piaciuta e condivisa.»
«E non passa fine settimana che non se ne senta qualcuna... troppo sangue... se pensiamo che basterebbe a volte qualche accorgimento in più! Sentita ed apprezzata!»
«Fiori che nascono sul sangue di troppe vite innocenti spezzate dalla frenesia spasmodica di una vita da vivere alla massima velocità...l'asfalto è ormai il tappeto grigio che porta troppo spesso oltre... Poesia molto bella e sentita.»
«Credo che ogni fiore al mondo porti il nome di qualcuno... Versi che trasudano dolore e rabbia, meravigliosi e intensi, assolutamente apprezzati e condivisi.»
«il mondo, purtroppo, è pieno zeppo di questi tragici fiori... morti evitabili... ma non evitate. mi si stringe il cuore, pensandoci... bella la tua poesia. applausi.»
«Sempre molto acuto l'osservare dell'Autrice... Ogni giorno ne mio tragitto di kilometri da macinare tanti sono i punti che hanno sempre fiori freschi per ricordare... una foto sul tronco di un albero... e subito il pensiero ripercorre l'atroce verità...tante verità...troppo giovani verità... Grande il tuo modo di ricordarlo... grande è il pensiero per loro... Sei stata grande... carisima Rosy...»
«La delicatezza e l'armonia di un fiore a ricordar una vita umana spenta nella tragedia... Versi profondi e significativi, meravigliosamete condivisi.»
«Breve intensa e significativa, secca come uno schianto. In poche righe di drammatica musicalità si racchiude una tragedia purtroppo consueta. La sintesi è uno delle caratteristiche che contraddistinguono la nostra poetessa e qui ne fa uso, regalandoci una poesia semplicemente da encomio. Un inchino alla bravura!»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.