Visitatori in 24 ore: 8’678 999 persone sono online
1 autore online Lettori online: 998
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’348 Autori attivi: 7’477 Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci genericiGuida contro le truffe sui farmaci generici. Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi
Non ho tempo per aspettare
domani
devo sparare
devo ammazzare
o domani non ci sarò
Corri soldato,
corri veloce
più d'un giaguaro
o il mio proiettile
ti colpirà
Bastardo destino
il nostro
appeso ad una pallottola
conficcata nel cuore
di chi come me
ha una vita da vivere
Non ho tempo per aspettare
domani
ho fucile e pallottole
miro dritto al cuore
se tu morrai
io vivrò
Bastardo destino
quello d'esser soldato,
ma ho vent'anni
e voglio vivere
anche se nel cuore
avrò i tuoi occhi
mentre canti
parole di morte,
saluti il sole
pronunci il suo nome
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«La barbarie dei giorni nostri è fatta addirittura di bambini guerrieri, derubati della loro infanzia, del loro diritto al gioco, al sognare cosa diventeranno da grandi... Sono lì, con quelle armi più grandi e pesanti di loro, a giocare alla guerra. Imbracciano il fucile e... PUM! Lo sparo è tanto simile a quello dei cartoni animati, tanto simile...»
«Versi di incredibile intensità che si soffermano sulla vita di giovani ragazzi il cui destino è sempre in bilico, anche se in cuor loro sono pieni di speranze pe il futuro... Ottima forma poetica, intense descrizioni e tanta sensibilità rendono davvero splendida la lettura di questa lirica»
«Cantico della precarietà dell'essere, sospeso tra la vita e la morte, nel dubbio forte di non aver un domani. L'immagine del soldato la cui vita è appesa a una pallottola èuna splendida metafora dell'equilibrio instabile della vita di noi umani. Carpe diem, godiamo l'attimo perché di diman non c'è certezza. Coglie nel segno, come al solito la Rosy, questa volta, con le sue pallottole semantiche e, come le capita di frequente, lo fa con una lirica ispirata e di facile lettura. Al di là della indiscutibile bellezza e musicalità dei versi, quel che colpisce in questa autrice è la sua capacità di trasmettere messaggi importanti e universalmente validi. Attenti! canta Rosy marchettini.»
«Lo stupido gioco della guerra è l'atto finale dell'egoismo degli uomini che per salvaguardare i propri interessi mandano al massacro vite innocenti mascherando il vile atto con l'alibi dell'eroismo e dell'amor di patria. Una poesia vera e molto sentita.»
«Commovente ed intensa. La guerra è sempre una stupida cosa, quando finalmente gli uomini se ne renderanno conto, non sarà mai troppo tardi. Splendidi versi per un tema attualissimo.»
«ciò che non ho mai capito: come fa un giovane a lasciarsi convincere a mettere la propria vita a disposizione di sporchi politici e andare a difendere la patria in altre nazioni. semmai la patria si deve difendere in casa propria... cmq in guerra vincono solo i politici! rosy, la tua sensibilità non ha confini.»
«Non credo che la guerre possano mai cessare – la nostra natura è controbattere sempre su tutto, senza arrivare mai ad una soluzione di pace purtroppo.»
«La guerra è un tritacarne che produce e sfama gli affamati di opulenza, nelle loro ville sul mare, dove il fiume di sangue non arriva. Tema terribile magistralmente trattato, poesia dolorosamente apprezzata.»
«Come sempre la tua sensibilità sa lasciare il suo segno... Con grande capacità poetica riesci a portarci in questa splendida riflessione... in questo pazzo destino di ...un soldato... tra le loro speranze... Un tema sempre attuale questa ...benedetta guerra... che mai smetterà di esistere nella nostra umanità... ...toccante... splendida... carissima Rosy...»
«E' davvero crudele la guerra, scegliere tra morire o far morire qualcun'altro. Purtroppo si continuano a combattere guerre inutili dove in gioco ci sono solo vite umane e nessun vincitore. Bellissima lirica, molto toccante. Tanto tanto apprezzata»
«non è la prima volta che affronti questo argomento, emerge sempre il tuo sguardo attento a chi troppe volte non ha voce in capitolo, oppure viene liquidato troppo in fretta con poche parole, poesia inattaccabile sia per poetica, sia per la denuncia...»
«.:Io che sono pacifista, odio ogni forma di guerra... ma permettimi pure una piccola considerazione, la scelta di questi giovani è dovuta ad una loro precisa consapevolezza di partecipare a missioni speciali... e quindi sanno il pericolo a cui vanno incontro... Basterebbe rifiutare e cercare lavoro meno pericoloso... Non credi? Io la penso così!»
«poesia che fa riflettere... la guerra e tanti soldati che a volte perdono la propria vita e i propri sogni... poesia che invita alla riflessione... molto apprezzata»
«Un tema impegnativo da afforntare, ma i versi scaturiti sono meravigliosi e rappresentano tutta la drammaticità di una missione difficile. Incantata dalla maestria di questo componimento.»
«Incommensurabile lo spessore di questa poesia, a leggerla si prova rabbia, dolore, sgomento... La guerra da sempre nega ogni sogno, ogni Speranza, l'Amore... la Vita... Veramente grande!»
«ventanni ed il suo nome scritto sull'ogiva di un proiettile... o sulla scheggia di una granata... o forse ancor peggio sull'anima all'uranio impoverito... ma lui corre spinto sempre da quei benpensanti che se ne stanno a casa davanti ad una tv a seguire le fasi alterne di tanti piccoli teatri in cui viene pagato a far l'attore... versi che andrebbero scritti su tante lapidi... molto bella! una preghiera ed un inchino a quel soldato...»
«guerra infame che reca solo terrore ed orrore, sento molto i versi toccanti e profondi ho nipoti che spesso vanno in missione e dalla partenza al ritorno è un tormento per i genitori ed anche per me. il mondo è pieno di guerre e davvero giovani vite"Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie" UNGARETTI, POESIA MIRABILE CHE CONSERVO»
«Un tema duro, che fa male, che fa rabbia nell'ascoltare le note dolenti di cuori che gemono, che soffrono, che non vogliono che vivere, ma che costretti da una vita che va come deve andare, si lasciano trasportare dagli eventi! Una poesia toccante, una poesia che con i suoi versi arriva dritta al cuore. Versi che trasudano di orrore per quel che resta negli occhi di un ideale! Meravigliosamente straordinaria è dir poco, davanti a questi versi così, maleddattamente veri, così maledettamente forti ed efficaci, che lasciano una grande amarezza nel cuore.»
«Tema molto attuale, la morte di un soldato in guerra, lascia sempre veli di amarezza nel cuore, la morte non ha età ma quando è un giovane soldato a morire, l'emozione è ancora più forte. Una vita ancora da vivere... spezzata da una pallottola in un istante. Molto commovente, bellissima Rosy. Applausoni fragorosi»
«Tutto il paradosso di una vita spietata in queste parole, morte tua vita mia... Chi uccide per professione, chi uccide per scelta, chi uccide per sopravvivere, forse ci sono tanti modi di uccidere, ma uno solo per morire... E tu poetessa, sei una vera CANNONATA!»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.