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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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«Donare gli organi dovrebbe essere un dovere, si salverebbero tante vite... ma, specialmente noi italiani siamo attaccati a ciò che dopo pochi giorni dalla morte forse non c'è nemmeno più...
I miei figli ed io siamo donatori d'organi, non lo dico per farmi dire brava lo dico perché fiera dei miei figli»
Commenti di altri autori:
«Condivido pienamente il tema trattato in questa splendida poesia. Donare gli organi è un grande atto d'amore! I versi sono un incanto!»
«tema toccante che rivela la sublime sensibilità dell'autrice, se i miei possano dare passi ad un'altra vita il giorno che verrà li donerò con una mia preghierà con una mia gioia»
«La facilità e la leggerezza con cui riesci a saltare da un palpito all'altro... mi lasciano ogni volta interdetto... e la semplicità del tuo poetare che riesce comunque a generare ogni volta nuove ed intense emozioni...è semplicemente disarmante... brava Rosy...»
«sofferta per me la lettura di questi versi, ma con quel tocco che ti distingue, con quella delicatezza che sai esprimere riesci anche a toccare argomenti che pochi vogliono trattare... La morte... non posso che condividere il tuo pensiero con forza... Che siano organi o midollo, c'è bisogno di te... bisogna dare un taglio a questa scialba sensibilità e forse passarsi una mano sul petto facendoci un'esame di coscienza e pensare che forse, nessuno è immune da questo dolore e potremmo essere noi un giorno ad aver bisogno. A tal proposito, scusami Rosy, approfitto per ricordare che domani e domenica c'è la raccolta fondi con le Stelle di Natale dell'AIL (ASSOC. ITAL. LEUCEMIE E LINFOMI) fate anche voi la vostra parte, sono sicura che vi sentirete meglio!»
«L'opinione pubblica si sta sensibilizzando sul problema delle donazioni di organi che vanno lentamente aumentando di numero... fino a poco tempo fa eravamo il fanalino di coda dell'Europa. Mi rendo conto che accettare di donare gli organi di un figlio morto pochi istanti prima è una decisione straziante ma almeno siamo certi che nostro figlio non sia vissuto ...invano! Bella poesia.»
«Questi versi toccano un argomento molto significativo per l'umanità... La donazione degli organi per me dovrebbe essere obbligatoria, anche se è solo il mio modesto pensiero... Apprezzata e condivisa»
«Rosy, mi sono emozionata, e non potevo mettere il commento sulla baccheca, una poesia che mi ha toccata l'anima. Sensibilità escono da questi versi, che rendono onore a chi con grande dolore e grande unìmanità, hanno reso possibile dalla morte di un loro caro, dare vita a chi la stava perdendo. Una poesia che dovrebbe essere un messaggio, per chi come dici, non ha capito che quando si muore, il corpo è solo un imvolucro e nient'altro, l'anima si libera e alta vola nei cieli, tutto il resto dovrebbe dare vita. Bellissima e che venga ascoltata da chi ancora tituba davanti a questa scelta.»
«Se non sbaglio non è la prima poesia che l'autrice dedica a questo tema – nelle sue parole si sente tutto quello che vive nel suo cuore e questa volta, condividendo in tutto e per tutto, sono io che desidero applaudire. Sentita sentita.»
«La prosecuzione nella vita dopo la morte attraverso il generoso gesto di donare gli organi, Io aggiungo la prosecuzione della vita nell'altra dimensione..., Lirica molto bella ed apprezzata.»
«non ti commenterò Rosy, non voglio sciupare con mie inadeguate parole quanto tu ha scritto, ma, soprattutto, detto. Credo davvero tu sia di un'altra specie, non so quale, ma di certo non umana, almeno non umana di oggi. Sei certa non ti abbia portato un'astronave anziché una cicogna? CHAPEAU!»
«Il mio inchino. Stupenda. Di fortissimo impatto emotivo per l'intensità delle parole, splendida anche nella malinconia e nella sofferenza. Condivisa e apprezzata tantissimo questa tua cara Rosy, grande applauso.»
«Impegno sociale, in versi raffinati, senza fronzoli. Per fortuna, e lo dico da coordinatore dei trapianti... qualcosa si muove. Non è ancora abbastanza... ma siamo i secondi in Europa. Piaciuta»
«non posso non applaudire alla poesia e alla tua nota, dopo la morte c'è la vita, ma non tutti riescono a comprendere l'altissimo valore di questi nobilissimi gesti, altra poesia, altra lezione!»
«Gli applausi questa volta te li faccio io! L'uomo dà troppo valore alle cose materiali, il corpo dopo la morte si deteriora immediatamente... non c'è alcuna ragione per rimanere attaccati a quel corpo... Donare gli organi significa salvare la vita a qualcun altro che soffre, è un gesto d'amore profondo... Bellissima molto sentita»
«Una poesia che tocca un tema molto attuale... dovremmo tutti essere più generoso e rendici conto che gli organi potrebbero salvare tante vite. Ma, anche inq uesto caso, spesso prevale l'ipocrisia, tutti dicono d'essere d'accordo, e poi quando si tratta di "donare" tirano la mano indietro. Speriamo che qualcosa cambi, che il mondo cambi. Poesia stupenda. Stavolta sono io che applaudo te!»
«Quando tanto tempo fa seppi di Don Gnocchi che donò le proprie cornee a due giovinetti rimasi molto colpito, come lo sono oggi quando sento di traffico di organi. Pensiero apprezzato e condiviso.»
«Una poesia che tocca profondamente il cuore, l'anima, la mente! Un argomento che, da solo, vale tantissime vite e di cui, noi tutti, dovremmo ricordarcene senza neppure pensarci due volte. La vita, dopo la morte continua... e ha detto bene l'autrice: il nostro è solo un corpo di cui, una volta finito, non resta niente!»
«Un tema molto profondo... un momentod'amore... che tutti dovrebbero accettare... Certamente non molto facile da accettare nella nostra società...ancora tanto attaccata a certi valori così radicati... ma col tempo si dovrà essere più consapevoli del grande atto d'amore che è quello di donare i propri organi per salvare tante vite... cara Rosy... un'altra riflessione di grande valore e sensibilità...»
«poesia che tratta un tema che ha un peso di vitale importanza nella vita dell'essere... il dono di se stessi per la vita di altri esseri... e questo tema dovrebbe essere come un sonoro schiaffo per gl'indifferenti, per coloro che non si curano del loro prossimo... poesia bella, forte, d'impatto, che merita un plauso»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.