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Moglie, suocera,
in casa comandan loro
non c'è spazio
per i miei silenzi
un gran vociare
di continuo
mi fan perdere la concentrazione
sono un'artista,
ho bisogno di silenzio
scrivo, dipingo, suono
chiuso nella mia stanza sto
ma non c'è verso alcuno
di star solo per un minuto
quella porta, maledetta
s'apre in continuazione
Padrone io?
e di cosa
non lo sono nemmeno
a casa mia
Suocera, moglie ed anche la figlia
un continuo schiamazzare senza sosta
Per stare con me stesso
in giardino devo andare
no che faccio, c'è il cane,
femmina anche lei,
abbaia, vuol giocare,
con i denti strappa i pantaloni
ed il pennello traccia una riga
su quella bianca tela
ora che m'invento?
la devo buttar via
Sono stufo me ne vado,
divorzio e non ci penso più
Ma che penso, cosa dico
senza loro
sarei un uomo finito
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«Come lo capisco poverino... che si deve sopportare ogni giorno! Una poesia che racconta una verità...strano che a raccontarla sia una donna... tra l'altro fa riflettere ma è anche divertente.»
«Ninguna "A" demás y ninguna"Z" menos... Ops! Estos hombres... y luego dicen que las contradicciones son femeninas... Una realidad contada con mucha diversión...
Nessuna "A" in più e nessuna "Z" di meno ... Ops! Questi uomini ... e dopo diceno che le contraddizioni sono femminili ... Una realtà raccontata con un bell'umorismo ...»
«Che mostri queste donne! Prevaricanti, impiccione ma... la vita senza di noi sarebbe senz' altro troppo monotona. Volenti o nolenti questi uomini finiscono per volersela tenere stretta l'altra metà del cielo!»
«Continua la nostra autrice a vedere il mondo dal lato opposto. Originali versi per un conflitto familiare che sovente respira fra le nostre mura – non sono però daccordo che questo avvenga sempre – molto spesso c'è anche chi è costretto a tacere onde evitare discussioni che potrebbero peggiorare la situazione. Piaciuta molto.»
«Molto simpatico e divertente il racconto che leggo ... Grande bravura della nostra autrice che ci porta a riflettere su come qualche uomo possa vedere l'invadenza della donna nella sua vita... Apprezzo»
«Apprezzatissima anche questa tua di oggi, una bellissima e ironica fotografia di vita.
Mi sembra di risentire mio figlio adolescente,
con me mamma rompi...!
"Cosa devo fare per stare tranquillo? Devo chiudermi in bagno?"»
«Br va Rosy, come fà un uomo ad abandonnare la famiglia, solo perché fanno parte della sua vita, e con un concerto di armonia, tutto si sopporta quando si vuole bene, e condividere le emozioni sono cose che non tutti sanno fare, e se questo gentil poeta, pittore vuole il silenzio, si alzasse di notte e come faccio io, anche se sola, creasse le sue emozioni da condividere l'indomani con la sua gentil consorte e d'intorno... e anche facendo carezze al suo cane, che anche lui ha bisogno di cocole, fa parte integra della famiglia, bellissima...»
«Una poesia ironica, su un tema pressante, che qualcun altro avrebbe trattato con astio. L'autrice riesce ad esprimere le sue tesi con garbo, senza offendere nessuno, perché è una vera signora, oltre che una brava poetessa.»
«grande Rosy! affronti questo tema, che sembra più serio di quanto si possa credere, con gran divertimento, la tua capacità di immedesimarti anche nell'altra parte è sorprendente, e temo che il finale sia molto vero, bellissima, scritta con molta ...sapienza»
«Poesia dolce amara ma che strappa più sorrisi che lacrime anche a noi uomini che in questa tua... siamo parte lesa! E anche questa volta la tua ecletticità ti ha permesso di vestire nuovi panni, in maniera egregia aggiungo io anche se non so quanto invidiati... eternamente»
«Se si pensa, in fondo, che anche il valore attribuito alla famiglia è l'ispiratore di tanta arte, il protagonista dei tuoi versi, decide bene di tenersi stretto quanto gli è caro! Versi piaciutissimi! Per il contenuto ed l'ironia abilmente espressi.»
«Grande verità con un pizzico d'ironia... che sempre ci vorrebbe per sdrammatizzare questa vita che ci vuole schiacciare. Piaciutissima Rosy, un abbraccio.»
«E' davvero un grande piacere leggere cosa ispira questa autrice, perché è sempre una sorpresa! E che sorpresa... Una poesia che si legge tutta d'un fiato, scritta davvero con sagacia bravura, con un pizzico di buona ironia e dal finale... superbo! Una verità che fa pensare perché è così, in fondo! La solitudine sarà anche bella, piacevole, rilassante ma in certi versi è peggiore del resto!»
«Accativante ironia che fa trapelare quanta solitudine c'è nella vita di un uomo nell'ambito della propria famiglia... naturalmente da se stesso causata! Strepitosa Rosy...»
«come son d'accordo con quel povero diavolo... ma nella vita servono anche le mogli, le suocere, le figlie e... anche le cagne ... ahahaha sto scherzando, ma la poesia m'è piaciuta molto anche perché alla fine mette in primo piano un pensiero su cui bisognerebbe riflettere»
«Molto originale e divertente, la poesia mette a nudo i pensieri di un uomo oppresso dalle donne, ma senza le quali non riesce a stare. L'autrice sa assumere il punto di vista maschile per osservare obiettivamente con criticità il mondo femminile. Opera letteraria originale e di gran pregio.»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.