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Onirica 15 xxo
Spirituali
E quando poi
sarà per noi
l'immane sera scesa,
nell'empireo di tanti augusti padri,
oltre i cancelli finemente incisi,
partecipar potremo
alla gran letizia dei Campi Elisi,
aurea felicità che già gli antichi
immaginavano perfetta.
In essa si vivrà il sereno rivelarsi
del giardino segreto universale
attraversato dalle anime elette
per levatura spirituale
e cristallino esempio di qualità morali.
Varcare quei cancelli, ed ivi soggiornare,
sarà la differenza vera tra un'eternità
davvero in sé compiuta
ed una che ancor debba penare
per incontrar la piena verità.
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«Versi che mi hanno riportato indietro, nel periodo della scuola, quando imparavamo sui libri la diversità dei luoghi che un domani ci avrebbero dovuto accogliere.»
«e quando poi sarà per noi ci ricongiungeremo con le persone che hanno fatto parte di noi speriamo di varcare quel cancello con l'anima pura e il cuore sereno toccante e bella poesia»
«Quanta verità in questi bellissimi versi, beati chi ha raggiunto la serenità dei Campi Elisi. varcando quel cancello, Grandiosa la loro felicità perché sereni vivono finalmente vicino alla luce divine, che meraviglia questa tua di oggi, io che ho sempre sognato di varcare questo cancello, che a molti fa paura, e sono convinta anch'io, che qui vivere è un gran penare prima di raggiungere la pace... reale la poesia,»
«chissà cosa si cela oltre quella soglia velata di mistero... per fede chino il capo... ma a volte mi chiedo... tante cose... una poesia sulla quale ci dovremmo soffermare e riflettere... molto molto apprezzata»