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Responsabilità sociale
Le belle maschere
Riflessioni
Sguardi di piombo
d'alcuna trasparenza
a filtrar dell'anima la luce
orfani
del vero volto ben celato
dietro le maschere
decorate d'apparenza
lucenti
di falso oro zecchino
e ipocrisia
quante
lungo la via
di questo degradato carnevale
figure rivestite d'amicizia
e profusa cortesia
cordialità e sorrisi
confondon d'ogni dire
la parvenza
abilità acquisita in malafede
volontà e pazienza
ché circuir nell'ombra
richiede astuzia
e buona dose di malizia
e in fondo
in questo mondo, scevro di dignità
e valori
non è difficile
rifilar cocci di vetro per diamanti
ai superstiti viandanti
ricchi di speranza
eppur miseri affamati
di sincerità
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«Un'indegna rappresentazione teatrale quotidiana nei più svariati angoli della vita, in mille e una situazione, dove l'assenza di vergogna alimenta a dismisura il già proliifico mercato delle maschere. Ed è deprimente assistere impotenti alla carneficina dalla moralità,per chi, senza la maschera, a testa alta può andarci veramente.»
Commenti di altri autori:
«L'ipocrisia è diffusissima e molti si celano dietro belle maschere di convenienza, per nascondere la loro vera identità: l'importante è apparire e non l'essere. Bei versi di denuncia, molto apprezzata e condivisa.»
«la maschera è per se stessa già una farsa... il volersi celare dietro un paravento... ma in giro, anche senza maschera, l'ipocrisia è celata molto bene... lupi travestiti da pecore approfittano di innocenti... Bella e profonda questa tua... anche per un tema insolito versi di grande spessore!»
«Giusti pensieri e considerazioni espressi con sacre ragioni in questi versi. Quante energie questi "attori" bruciano quotidianamente per mantenere alta sul viso questa maschera di cera... ma gli specchi non mutano mai le immagini riflesse, basta aspettare. Solidale, condivido tutto.»
«la tua visione sull'amicizia mi disarma, sei cosi convinta Kiaraluna cara amica, che tutti si vestano da una maschera, non Kiaraluna, hai avuto la conferma venendo da me, e vivi di questo ricordo, non lasciarti soprafare da chi non sa cosa è l'amore sincero e vero, non tutti siamo uguali, ed è inutile soffrire per chi non lo meriti, sai, noi ci siamo voluto bene, e la tua poesia è piena di amarezza, lascia che scorra il veleno nel sangue di chi si veste di serpente, a noi non ci tange, una poesia bellissima, vera, profonda riflessione, ma amara perché vera... ma siamo superiori a tanta malvagita. n'est- ce pas Kiaraluna... un abbraccio... anche se commento poco, ma ti leggo,»
«sai quante serate ho passato parlando di maschere, di gente falsa che predica bene e fa il contrario, questo in ogni campo, ma in amore si raggiunge un livello di tristezza disarmante, perché regna l'egoismo, non per niente nel profilo ho sacritto meglio una lacrima vera di un finto sorriso, non sto a sprecare aggettivi, ogni volta poesie che entrano nelle coscenze (di chi ne ha una) scritte con tanta sincerità, versi che denunciano ogni tipo di ingiustizia, questo carnevale è eterno, ma io no volgio far parte di questo corteo, magnifica in tutto»
«Una maschera copre il mondo da sempre... belle brutte maschere che siano sempre tali sono... e ce ne decoriamo l'essere indiffirenti alle sofferenze altrui... ai loro drammi... alle loro incomprensioni. Dietro una maschera ne puoi trovare altre pronte a ferirti con la stessa indifferenza e maestria... sono versi e riflessioni, pensieri che osservano il mondo nella sua sfaccettatura piu' meschina. Splendida.»
«Come sono vere le tue sagge parole e come le condivido ogni giorno abbiamo a che fare con persone di questo genere per fortuna che non tutti sono così molto piaciuta da conservare»
«Una riflessione profonda, saggia e condivisa... pultroppo viviamo in una società dove l'apparire è diventato più importante dell'essere veramente ...e sentimenti come l'ipocrisia, l'indifferenza e l'egoismo influiscono immancabilmente sulle nostre relazioni quotidiane a volte mettendoci a dura prova... Molto bella, intensa e apprezzata.»
«Purtroppo nella vita non sappiamo mai con chi abbiamo a che fare – in particolare quando la falsità è capace di rigirare la medaglia, affinché tutto si ponga in maniera da non far scoprire il colpevole.»
«Piaciuta! Denota la padronanza dei canoni stilistici di questa Poetessa la bella e saggia Poesia, ed é una denuncia all'ipocrisia... celata da maschera,
di cui siamo purtroppo circondati.»
«I farisei, falsi ed ipocriti, sono usciti dal tempio e scorazzano liberamente per i mille sentieri della vita seminando veleno come mine nascoste fra aiuole e prati di candidi fiori.»
«Una riflessione terribilmente vera che dovrebbe far pensare al comportamento poco idoneo, per non dire altro, di gente senza scrupoli, di chi mastica la falsità ogni giorno, nascondendosi dietro falsi e ignobili modi di fare. I versi sono esposti in maniera davvero pregevole e sono scritti magnificamente, dando il giusto significato di quello che vogliono trasmettere.»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.