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Questa poesia è inserita in:
Il mare d'inverno xx
Impressioni
Da qui dove sono
non odo del mare
se non lo sferragliare
sulla riva delle ghiaie
che la burrasca muove
quando è maltempo.
Lo sento fremere e ruggire,
mugghiando nel battere
con forza sugli scogli
inebriando d'acqua e sale
le gelide folate
del vento che lo assale.
Titano enorme, sconvolto
ed obbligato nel suo perenne
destino di condanna,
ad inesausto incessante andare
restando sempre dove sta
e ciò che è,
senza poter cambiare mai.
non sempre il mare è felice
come lo si vorrebbe pensare.
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«...o forse... lui è come noi lo sentiamo... riflettendo sull'acqua... il nostro stato d'animo... bella comunque questa descrizione di un mare così vivo... quasi... mitologico...»
«Originale questa descrizione del mare coi suoi stati d'animo... solitamente siamo noi che ne prendiamo spunto, al contrario questo mare viene umanizzato. Veramente piaciuta e apprezzata.»
«che dire, non ho parole, stupenda? sublime'. tutto ha questa poesia che m'incanta, perché quel mare cosi descrito lo sento e lo vivo, , lo adoro nelle sue manifestazioni piu strampallate, è vita, calmo, tempestoso, riflette noi stessi, va e viene, ma sta sempre li, noi con la mente e lui con le sue onde che mai si stancano di battere sugli scogli, Mau, questo me la conservo, bellissima, troppo, è vero anche il mare non è sempre felice, ma lui può scatenarsi quando non ce la fa piu, l'incipit è stupendo, tutto è meraviglioso,»
«Nello splendore del mare che pero' ritengo splendido nelle sue forme e colore... si rispecchia il nostro animo... e piu' grande è la tempesta e piu' la tristezza prevale sulla malinconia che spesso le onde concedono a cuori sensibili e dolci.
Splendida questa immagine, anche lo stesso pensiero che rispecchia lo stato d'animo dell'autore... le cose assumono i loro colori a seconda di come le percepiamo a cuore aperto. Splendida»
«nessuno è felice come lo si "vuol" immaginare... tu con questi versi ne hai reso ampiamente l'idea! tutti corrono, tutti vanno, ma dove? sempre poi ritornano sui loro passi... molto piaciuta.»
«bella descrizione di un mare che diventa quasi umano, quasi come un essere condannato ad un incessante aire, come un essere costantemente in balìa dei venti che lo fanno mugghiare nelle notti di tempesta... piaciuta!»
«Io credo proprio che noi siamo un tutt'uno con l'universo che ci circonda e ne abbiamo assunto i caratteri. Questo fatto non riguarda solo il mare (acqua) ma anche tutti gli altri elementi della natura come fuoco, terra, aria. Che dire, per esempio, di un dolce zefiro ed un tornado? Bei versi letti con vero piacere!»
«Molto bella la tua riflessione attenta... per quel mare... che nonostante tutto... rimane sempre al suo posto... mai stanco del suo continuo movimento... tra tempeste e momenti di quiete... un po' come lo siamo noi... tra i nostri affanni da inseguire... o quelli che ci sovrastano... ma che puntualmente ci fano rimanere sempre al nostro posto... Molto sentita... un'attenta introspezione...»