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Gli ultimi 5 iscritti: Alessandro di Biasio - Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini |
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Ho amato la mia donna con il cuore,
un sentimento splendido e sincero,
credevo fermamente in questo amore,
per lei non era un legame vero!
In questi casi è grande sofferenza,
mi fa sentir deluso e in più tradito,
è stata una terribile
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Quando è successo
che abbiamo cominciato a finire?
Che le parole sono rimaste chiuse in gabbia
e la strada ha guadagnato rumore?
Quando è successo?
La luna sdoppiata
è una sequenza di cerchi riflessi sul vetro
legati come i nostri primi
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C ‘è chi parte e non ritorna più
la tristezza di un amore
vola ai piedi della notte
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Sembra che tu
ti sia lasciata convincere
dal diavolo
a dividere i tuoi passi
Con questa notte
che è scesa
ad accarezzare le ombre
e ora è prigioniera
Fra le tue stelle
aperte senza una parola
che non sia respiro
o goccia di
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Sono cresciuta
di vento di collina,
con capelli caparbi e volitivi.
Ho cercato fuoco sotto la cenere
e acqua dopo il fuoco.
Ho voluto fermarmi
ripartire, prendere fiato
e ripartire di nuovo
a serbatoio vuoto,
accesa di passione.
Delusa,
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Italia |
14/07/2019 22:09 | 1121 |
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Voli nell’ aria
In giocose capriole
La danza dei delfini
Saldo
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Resisto al pensiero di noi, della mia pelle,
del mio seno che profumava di brezza marina,
dietro le dune, all’imbrunire.
Possedesti il mio corpo e
forse fu tua anche un po’ della mia anima quel giorno.
Mi porta là la mente, per averti
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Santa Santuzza
accussì ti chiama la to’ genti
tu si’ Rusulia chidda ri munti Piddirinu
ca tutta la città talìa
Vinisti ri luntanu, ri la Quisquina
in Palermu arrivasti pi scappari
a un vecchio riuttusu ti vulivanu maritari
sta povera picciuttedda
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Pianta coi frutti
che nessuno coglie,
pensieri
che il tempo ingiallisce.
Tornano alla terra,
madre che tutto accoglie,
che forse un passero
porterà al suo
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| Evadono dai tuoi occhi profondi
i tuoi pensieri disordinati
e ti danzano intorno.
Si intrecciano ai miei
e creano un
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Stanotte non dormirò
se luce di stelle assorbirò
- sulla pelle - fino al mattino
quando pallide si spegneranno
e l’aurora le colorerà il cuscino.
Sonno non avrò ma continuerò
a sognar il suo corpo danzar
una melodia celestiale
sul palco
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La piccola figura apparsa
-da quale spigolo?-
parla col mio pensiero
già prima che alla tempia sia rintrono.
Lui che
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I sogni
si confondono con le stelle
che sorridono e vegliano
nel blu della notte,
sospiri
di cuori innamorati
sulla
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| Avrei potuto dirti sì ad aprile
per dare un senso alla fioritura.
Avrei potuto dirti sì a novembre
per cancellarti le nuvole dagli occhi.
Avrei potuto dirti sì a gennaio
tra i fuochi e i botti di quel capodanno.
Avrei voluto - sì -
ma non ti
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| Si è stesa la sera
colorata di rosa
là sul colle mio caro,
si fa splendido giardino
per le amiche stelle
che da lassù aspettano
l’ora di uscire
in una scomposta sfilata,
belle ed infinite.
Gode l’anima mia
e si alza avvolta
nel suo spirito
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| Difficile arrivare a credere questo
con tutto quanto attorno avviene
dove sono quei momenti spensierati
quando fanciulla riempivi di sorrisi
chiunque si presentasse
ove è finito quello sguardo birichino
che tanto ha incantato chi ha
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| Il tuo bacio, caduto
dalle tue labbra
- come una foglia
silenziosamente, in me
si fa poesia.
-
E in
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Forte è il mio dissenso verso l’ignoto
che ha però l’attrattiva del nuovo...
chissà quale sarà la giusta via o il cammino
da intraprendere con zelante maniera,
non tutto è deciso è vero, ancora c’è timore del nuovo
o dell’oscuro percorso fin qui mai
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Riposa in pace! Lungi dal clamore
del tuo Diario c’ha varcato il mondo,
l’hai scritto in una stanza- nascondiglio,
nel
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Di
milioni di fuochi
l’orizzonte
s’accendeva.
E
il Suo sguardo
nel mio sguardo
percepivo.
Come se
attraverso
i miei occhi di uomo
che
all’oscurità primordiale
con immensa fatica
avea strappato
la Vita contemplasse
e
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Ho visto un albero attraversare il deserto.
Sofferenza e speranza sotto la corteccia.
Questo mondo fatto di formiche tutte uguali
che su una foglia scivolano al mare
nell’acqua che in silenzio le trascina.
Quanti?
Il deserto è un campo di
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Nota la coincidenza
di eventi che arrivano
senza il tuo proposito.
Come un disegno divino
esegui la volontà del
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Al grande mare vorrei poter andare
dalla sua brezza lasciarmi accarezzare
e da lontano seguire quel veliero
dove il mio cuore viaggia
insieme al mio pensiero.
Disteso su quella calda sabbia
bruciare sotto il sole la mia rabbia
lasciare che l’onda
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Se avessi lasciato il cuore
un po’ più in là
nessuno avrebbe potuto
vedere quanto sono solo
Forse qualche dolore
di troppo
me lo sarei risparmiato
e avrei potuto continuare
A leggere il cielo
come una pagina oscura
mai sfiorata dalla
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| La sorte non ti è stata benigna,
amico mio dolce,
tenero compagno di viaggi
negli alti regni del pensiero,
nei versi dell’anima e del cuore.
Aspettavi gioia dalla vita
ma ti è stato avverso il destino
e ci hai lasciato prematuramente.
La tua
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| L’ultimo passo
sull’alta montagna,
lo faccio seduto,
ma cammino nel cielo,
l’azzurro mi abbraccia
e mi sento leggero,
lo spirito mio
mi canta l’eterno
che nasce quassù
e non muore.
La paura, sì c’è,
ma non mi pesa,
non trovo l’alba,
e non
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E poi... un giorno,
solo un numero che ronza
per finire ammazzato
come un insetto
tra le pale d’un ventilatore
ti domandi ancora il senso
d’un silenzio nato sul finir del giorno
quando avevi in mente la luce
e invece hai ascoltato parole buie
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Enzì hai saputo?
Stà matina c’è stata n’à rapina a la posta der quartiere
che me dichi Cesco veramente?
Certo che si, non te stò a dì frescacce.
Mancomale che non ce so annata a pagà la bolletta
se nò che strètta ar core che me prennevo,
quanto
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In tempi passati
alla fine della scuola
ogni ragazzo andava
a cercarsi un lavoro
per poche lire
e mai dire una parola
s’imparava il mestiere
con passione e decoro.
E chi in nessuna arte
voleva andare
andava in campagna
con i genitori
a
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Se dovessi rinascere
sceglierei una siepe,
all?ombra della quale
crescerei come forte arbusto,
tenderei i miei rami al cielo
per accogliere grandine e tempesta.
Mi capiterebbe spesso
di doverti lasciar andare,
come un albero fa
coi suoi frutti
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| Rose appena sbocciate
come miele ambrato
sfumature cremisi
e cieli adamantini
- I colori per te -
il sole disegna
un sentiero d’oro
sul mare
stanche parabole
di gabbiani
volano in silenzio
adagiata su un petalo
dondola
una bianca
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| Respirata, l’aria, stasera, è un peso dell’anima
occupa l’agitato cuore di sempre
buca ogni silenzio di una voce afona
come se dormisse nel suo talamo, la notte.
Ed ogni tempo non conosce memoria
a tratti, si adagia al vento che la spazza dal
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La più silenziosa luna
vestita di bianco, e sola
mi trattiene dolcemente
attraversa la notte
e non parla
offre uno specchio al silenzio
e l’altro al sonno
vuoi che scriva, vuoi che ti ami
tendo la mano nel vuoto
un attimo prima dell’alba
e del
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In quest’alba piena di luce
ricordo l’azzurro degli occhi
m’appare l’amato tuo volto
trasparente come cristallo.
Quando il battito del tuo cuore
si fondeva col mio respiro
in una simbiosi d’amore
la vita odorava di viole.
Oggi il vento mi
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Bentornato rinnovamento,
fratello minore del cambiamento
scrivi pure il regolamento
perché quando il grande evento
giungerà in controvento
io sarò nel convento
posto sempre sottovento
e, in ottima posizione
dove dormono beati
preti, frati.
E,
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Se fossi stata sola avrei ululato come cane
nelle notti in cerca della luna,
avrei camminato fra praterie e,
avrei raccolto mazzolini di
fiori per donarli al mondo e
non sentirmi sola
avrei donato ciambelle al vino,
e raccolto fragole fra campi
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Nel sole aprono le braccia
e sorridono al vento sereno.
Ruotano in un angolo di cielo
e chiamano nuvole e aquiloni.
Guardano in faccia il sole
e si vestono d’estate.
Giocano rincorrendo il mare
anche quando piove...
Gli ombrelloni sorridono
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Ti sei vestita di sole
- Donna dal bianco candor -
senza macchia di peccato
il tuo luminoso Cuor.
Eri pura fanciulla del mondo
- umile e buona nel profondo -
predestinata a diventare
la Mamma Celeste universale!
Dal tuo grembo il
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| Un’opera d’arte
che non smetto d’ammirare,
un vero magnete d’emozioni.
Batte forte sui terminali
dei miei cinque sensi,
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| Nella forza misteriosa della natura
e nell’alitar sussurrante del vento
che esalta l’anima e il cor contento
c’è un’energia fresca e pura.
Nella nebbia sì fitta da poter tagliare,
nel sole che fa spesso capolino
ritrovo te malmostoso bambino,
due
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sulla punta delle labbra
si sfiorano le più belle frasi d’amore
come un mare che ha paura delle onde
guardami fino toccarmi l’anima
come una sigaretta che si consuma
il resto dei pensieri
come il sole che sorge una volta sola
e se trova il cielo
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Arriva il buio
ed il cuore si riempie di quelle effusioni ormai lontane
tutto parla di loro
fotogramma da riavvolgere allo spuntar del giorno
affinché niente vada perso
e poter un domani riassaporare quell’incanto
quando tutto respirava dei
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Resta soltanto il tempo delle messi
il fiato che sospeso attarda il taglio
del giorno nuovo stretto nell’inganno
e tu che sei di ghiaccio
ascolti indifferente il mio lamento
in questo viaggio a due sulla scogliera
tra il mare grosso e l’onda di
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Sognare
un mondo dove domina la pace,
con gente più tranquilla e più verace
per vivere e far quello che mi piace
Sognare
d’avere finalmente un buon governo
che guardi non soltanto al proprio interno,
ma pensi a chi convive con l’inferno!
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Le voci di ragazze (se non troppo
si va ad approfondirne i contenuti)
l’animo ben rallegrano: ogni intoppo
è vinto da quei toni così acuti.
E sono come il canto della vita,
contenta solo della sua esistenza,
della gentile e sempre ben
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| In fondazione quella pietra è di valore
e qualcun l’ha percepita, in certo senso
pietra nera e venerata d’occidente.
ll podere ebbe il colono e nella piazza la sua torre,
chiesa e scuola affratellando rese stabile chi venne,
poi di più si fece
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| Torride folate di vento
carezzevoli e inebrianti al derma
spazzan via il tedio
e intreccian incantevoli melodie.
Macchie vermiglie illuminan la valle
mille faville, fuochi fatui per l’aere
crepitii or tenui or scalpitanti
lascian la vita
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Traballa e di dimenticate voci
s’avverte il brusio
come goccia silente batte
su pareti fragili
e basta una banale incrinatura
nel seriale scorrere dei giorni
a far riemergere rulli
di tetri tamburi
immobili
che smuovono zolle di solidi
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Passano gli anni,
come sogni...
La vita,
simile a un fiore
riposto tra libri
che altri leggeranno.
I sogni nessuno li eredita
restano
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Sferzante vento
raggomitola le ombre
via la solitudine
Il giorno
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Tiempe e ‘na vota,
belle pecché nun vutave a rota.
L’albe faceve sosere a gente
e ‘o sole chiene ‘a deve a mangià.
Belle
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Accordo viola
note di cuore fresche
un dolce turbamento
Il segno
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Muta il vento
nel cielo le nubi formano angeli e demoni
mutano i colori all’orizzonte
tremule foglie su rami saldi.
Lo sfondo risalta come uno smeraldo
l’essenza la trasparenza è immensa
io cammino sui tramonti sospesi
tutti quelli che ho perso
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Se la pioggia non cade mai
ci sarà un motivo
e forse le nubi si sono stancate
di piangere la notte
Con le sue tenebre
sempre in cerca di un cielo
da nascondere
e di una luna da amare
Se le stelle non mi parlano
ci sarà un perché
ed io mi
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quella incolta più di ogni altra
preme sull’asfalto, sparisce.
va in un orfanatrofio
priva dell’altra
che dentro le
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Non chiedermi perché rinuncio ora
alle battaglie in campo aperto
son transitati minuti di scuola
un entusiasmo non più riscoperto
langue motivazione giovanile
il mio insegnante più non risento
gli obiettivi in indiana fila
sono fuggiti nel solco
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Leggere brume sulle memorie di luglio,
una sera strana di incubi silenziosi
segnò l’inizio di un’era senza più stagioni
senza l’erba e le rose tra i cancelli
e barriere d’oleandri e le umide rive
e il riso sulle bocche, per metà sazie.
La
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Con le ombre della serra
salgo l’amato colle,
da là vedo il lago
e i colori che si tuffano
elegantemente nell’acqua.
L’estro mio rinasce
come nei miei
passati vent’anni,
e come all’ora
mi sento leggero
che mi tuffo nella vita,
senza paure, a
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Va la bianca vela al novello porto
porta che sé chi non conosce scalo
e da sempre vive in viaggio...
Entra nella rada la
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Nel divenire del tempo
siamo come polvere in controluce
Semplici niente
tra le bellezze della vita.
Respiri unici
in balia del vento.
Immortali in
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334277 poesie trovate. In questa pagina dal n° 24001 al n° 24060.
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