Ciao Amore,

tu non mi conosci, ma io so chi sei, sei un bambino dolcissimo al quale la Vita non ha risparmiato un gran dolore. Tesoro, ascolta, non sei da solo, ci sono tante persone intorno a te che ti Amano e che ti proteggono e che desiderano che tu sia contento. So che non è facile, so come ti senti ma se ti va di parlarne io ti ascolto e se vuoi che ti aiuti io ci sono, non hai che da chiedere.

Cucciolo, io ti vedo, vedo le tue lacrime quando piangi credendo che nessuno ti osservi, sento il tuo cuore sussultare quando nel silenzio della notte chiedi a Gesù il perché di questa situazione … se tu sapessi quanto vorrei poterti abbracciare e stringere al cuore per farti sapere che il buon Dio non ti ha dimenticato.

Ti confido un segreto, ma devi promettermi che non lo racconti a nessuno… Vuoi sapere cosa mi ha detto un giorno il buon Dio a proposito di te? Mi ha detto che ti considera uno dei suoi più valorosi guerrieri ed è per questo motivo che ti ha nominato Cavaliere dell’Amore con onorificenza per il coraggio dimostrato sul campo di battaglia. Devi sapere infatti che le sfide più difficili vengono proposte soltanto ai combattenti saggi, ossia a quelli che sanno riconoscere quando è il momento di deporre l’ascia di guerra e di chiedere l’aiuto dei rinforzi. Ecco perché mi ha mandato da te, per chiederti se vuoi una mano.

Mi ha detto che sei un bravissimo giocatore di Play station e che dai del filo da torcere a chiunque osi sfidarti, per questo è assolutamente convinto che porterai a termine l’importante missione che ti ha affidato ed è certo che lo farai nel migliore dei modi.

Ma come quale missione? Non te ne ha parlato? Era così fiero di averti tra i suoi soldati che deve essergli passato di mente. La tua missione consiste nell’essere felice anche quando la malinconia ti assale con un attacco inaspettato.

Sai, piccolino, lei conta sul fatto di coglierti di sorpresa, ma tu devi essere più astuto: quando la senti arrivare non devi sfuggirle, la devi guardare dritta negli occhi e devi dirle: “Ti stavo aspettando, non mi fai paura” e quando incomincia a farti sentire triste, devi combatterla con le tue armi!

Ma come quali armi? Ma ti devo proprio dire tutto!? Devi accendere la TV e mettere su un canale che trasmette le barzellette di Luciana Litizzetto, sì proprio lei, quella che ti fa tanto ridere. Oppure devi correre giù in cortile e giocare a calcio con gli amichetti del quartiere; devi prendere in mano il tuo libro preferito, quello di “Esplorando il corpo umano” e cominciare a colorare tutte le parti del corpo che hai lasciato in bianco perché è con i colori che guarisci le tue ferite. Devi alzare il telefono e comporre il numero della persona che sai, quella che anche in piena notte per te ci sarà sempre e devi raccontarle tutto quello che ti passa per la testa e che ti appesantisce il cuore.

Ecco come si sconfigge la tristezza, tesoro! Ora vai e combatti, io sarò sempre al tuo fianco … con tutto l’Amore di cui sono capace.

Il tuo Angelo.