8407 visitatori in 24 ore
 1090 visitatori online adesso





Menu del sito


Visitatori in 24 ore: 8407

1090 persone sono online
Lettori online: 1090
Poesie pubblicate: 361’346
Autori attivi: 7’477

Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti
Chi c'è nel sito:
Club ScrivereFranca Canfora Messaggio privatoClub ScrivereGiovanni Ghione Messaggio privato
Vi sono online 2 membri del Comitato di lettura








Stampa il tuo libro



Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

Responsabilità sociale



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Mia madre

Amore

Mia madre, Elena Maria detta Minervina, mamma di nove figli e moglie di Angelo Aronne, partigiano combattente della « Brigata Majella», ha passato gli ultimi anni della sua tormentata esistenza a fare l’ uncinetto.

Si sedeva dietro al portone d’ ingresso, con pannelli in vetro e alluminio, e faceva la sticchetta, un’ arte antica, esistente ad Amardolce dagli albori del tempo e che per generazioni si è tramandata di madre in figlia.

Dopo la morte di mio papà, avvenuta il 26 gennaio 1974, mia madre iniziò a realizzare delle coperte lavorate all’ uncinetto per sopravvivere, in quanto la pensione francese tardava ad arrivare sebbene mio padre avesse lavorato in Francia per un periodo di tempo molto lungo. Anche allora la burocrazia impediva il pagamento degli emolumenti internazionali.

All’ epoca dei fatti, vivevamo ad Amardolce in mezzo a molte persone che ci amavano, ma che fingevano, forse inconsapevolmente o per falsa discrezione, d’ ignorare il nostro disagio finanziario.

Mia madre era molto fiera e non avrebbe mai permesso che la povertà, che tormentava la nostra esistenza quotidiana, fosse resa di dominio pubblico.

Minervina, donna d’ altri tempi per temperamento caratteriale, decise caparbiamente di prendere in mano la situazione drammatica piuttosto che chiedere un prestito bancario o vendere qualche bene, come la casa di proprietà dove abitavamo, che a dire il vero era al limite della decenza abitativa.

Le sue mani accarezzavano l’ uncinetto, con la delicatezza di una farfalla.

Ogni gesto era scandito sapientemente da una maestria ereditaria.

La mano importante non era quella che teneva saldamente l’ uncinetto ma quella che sosteneva il filo, sospeso in una specie di danza acrobatica, dove i volteggi delle dita assumevano il ritmo frenetico della composizione artigianale.

Minervina si sedeva fuori, sotto lo sguardo benevolo dei vicini di casa, o quando pioveva rimaneva dentro, dietro la porta d’ ingresso.

Spesso, la vedevo lavorare anche di notte mentre guardava la televisione.

Ogni suo volteggiare era cadenzato da una scansione ripetitiva istintiva, fatta propria attraverso la notte dei tempi.

Per onorare la sua memoria e per descrivere la sua attività di merlettaia, le ho dedicato «L’ uncinetto d’ avorio», una poesia che mi ha portato molta fortuna, anche se non sono mai riuscito a raffigurare in versi la danza misteriosa che le sue mani eseguivano con il filo di cotone.

Qualche mese prima di morire, mentre l’ accompagnavo all’ ospedale di Ortona, mi disse: «Sergio, ho fatto cento coperte a mano ed è anche grazie a loro se ho potuto permettermi il lusso di farti laureare!».

Nonostante le peripezie della vita che mi hanno fatto abbandonare per sempre Amardolce, conservo gelosamente il suo uncinetto nei miei cimeli familiari.

È grazie a lei se la mia laurea è impreziosita dal mistero della danza delle sue mani sul cotone bianco delle sue coperte.


Grazie mamma.






Sergio Melchiorre 20/03/2020 08:34 1458

Creative Commons LicenseQuesto racconto è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons: è possibile riprodurla, distribuirla, rappresentarla o recitarla in pubblico, a condizione che non venga modificata od in alcun modo alterata, che venga sempre data l'attribuzione all'autore/autrice, e che non vi sia alcuno scopo commerciale.
I fatti ed i personaggi narrati in questa opera sono frutto di fantasia e non hanno alcuna relazione con persone o fatti reali.


SuccessivaPrecedente
Successiva di Sergio MelchiorrePrecedente di Sergio Melchiorre

Nota dell'autore:
«Sarà a causa del CoronaVirus, che mi obbliga a stare in casa, ma sento terribilmente la sua mancanza...»

Commenti sul racconto Non vi sono commenti su questo racconto. Se vuoi, puoi scriverne uno.

Commenti sul racconto Avviso
Puoi scrivere un commento a questo racconto solamente se sei un utente registrato.
Se vuoi pubblicare racconti o commentarli, registrati.
Se sei già registrato, entra nel sito.

La bacheca del racconto:
Non ci sono messaggi in bacheca.


Sergio Melchiorre ha pubblicato in:

Libro di poesieAnime in versi
Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere

Pagine: 132 - € 10,00
Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061


Libro di poesieFesta delle Donne 2010
Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne. Il lato femminile della poesia

Pagine: 107 - Anno: 2010


Libri di poesia

Ritratto di Sergio Melchiorre:
Sergio Melchiorre
 I suoi 97 racconti

Il primo racconto pubblicato:
 
Gina non ha più lacrime per piangere (07/10/2010)

L'ultimo racconto pubblicato:
 
Il latte miracoloso di Annina «la taliana» (19/11/2020)

Una proposta:
 
L’idea geniale di Francesco (14/03/2020)

Il racconto più letto:
 
Lo stupro di gruppo (07/09/2013, 47285 letture)


 Le poesie di Sergio Melchiorre

Cerca il racconto:





Lo staff del sito
Google
Cerca un autore od un racconto

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it