Andrea in quella foto non sembrava felice, certo, sembrava sorridere ma la ruga orizzontale nel bel mezzo della fronte suggeriva pensieri cupi. Aveva quell'aria seria di chi si mette in posa per immortalare l'attimo. Accanto a lui sua moglie, bionda e slanciata nel suo vestitino a fiori e con in braccio il loro bambino di un mese. Sembravano un presepe in trasferta al mare che si intravedeva sullo sfondo o forse era solo l'invadenza del cielo d'agosto. La luce, però, era implacabile e si vedeva proprio che ad Andrea quel giorno non buttava tanto bene.
Eppure aveva avuto quello che cercava: un buon lavoro, una bella casa, la figura magra e alta accanto a lui, tanto morigerata nella veste sobria da signora borghese e progressista.
Già, io per lui non ero andata mica bene: - Io sono alto e tu non lo sei- mi diceva - io sono magro e tu non lo sei . Eppure con me rideva e tanto, va a sapere poi perchè. Sarà stata la vodka o i miei discorsi sconnessi di certe serate gelide di febbraio, forse lo divertivo, è sempre stato così, io faccio simpatia, simpatia e basta.
Ma poi quanti pensieri sciocchi e senza fondamenta, era solo una foto, magari aveva il sole che gli faceva bruciare gli occhi o aveva dormito poco o faceva troppo caldo.
Eppure Andrea in quella foto non era felice, povero Andrea, che cercava la donna perfetta e non capiva i miei deliri sconclusionati, voleva per forza trovarvi un significato. Ma che significato vuoi che ci sia nel nonsense di certe anime, o le ami o non le ami. Hanno occhi diversi, vedono attraverso, mica è un dono, è una grande sfortuna!
Se riesci entrare nel loro mondo è perchè hai fatto un salto nel buio con nessun premio finale, ovvio. L'incoerenza e l'irrazionalità non sono contemplate per uno che da grande voleva fare l'ingegnere. Non ero da capitolato.
Eppure lui, il mancato ingegnere, si era sistemato bene. Eccolo con la giacca elegante e la moglie snella, quella che resta sempre nelle righe, in qualche località balneare mentre fermano l'attimo insieme al frutto addormentato del loro amore. E allora perchè? Perchè Andrea in quella cavolo di foto non sorrideva?
Stai a vedere che la perfezione è una prigione.