Un vecchio dondolo in vimini ancora in uso, sul quale la una bella signora agognava sognare, rimembrare.
La sua mente libera ambiva frugare nei pertugi dell’ anima, ripescare reminiscenze lontane.
Ricordi di quand’ era bambina, davanti a lei aveva una vita, che pensava non sarebbe mai finita.
Dall’ abbaino una finestrella incorniciava un pezzetto di cielo dal quale, come per incanto, spuntavano le stelle, tra le più belle e luminose, regalando spiragli di luce argentata.
Intrecci con vecchie ragnatele davano vita ad un ordito perfetto che formava tessuti preziosi intarsiati, regalando immagini di posti incantati.
Ora su quel dondolo spesso si siede una ragazza dai capelli color rame assomiglia alla bella signora, è sua figlia, spesso sale in soffitta come quando da piccola faceva con la mamma.
Si perde a riesumare scatole scolorite ma ben tenute, contenenti pezzi di cuore intrisi di sentimenti d’ amore, trattenuti con nastri di sbiaditi colori, lettere scritte da sua padre alla sua mamma quando lui era in guerra, parole d’ amore ormai imparate a memoria.
Foto in bianco e nero che raccontano una vita, ormai lontana di chi se n’è già andato.
Una vita passata ma ben custodita nel cuore di chi ci ha amato!