Sapete che anch'io ho due gatti?
Si chiamano Romeo e Duchessa, sempre tranquilli, la loro presenza è quasi impercettibile stanziano sovente sui nostri divani, a volte fanno capolino sul lettone, quando non c'è Bau-Bau, l'ultimo arrivato dono della mia mamma.
Come detto sono silenziosi, ben educati, curiosi e sempre al corrente di tutto ciò che accade intorno a loro. Nulla sfugge ai loro occhi vigili, come gatti è ovvio che sono ben felici di stare al caldo, quasi sempre tra due bei cuscinoni di pelle, loro posto preferito! Ma come in ogni storia che si rispetti c'è anche una nota dolente: sia io che mia moglie li trascuriamo spesso, privandoli così di tutte quelle attenzioni che loro già come gatti, e per giunta con tanto di pedigree, certo non disdegnerebbero! Insomma di affettuose carezze ne ricevono ben poche ed oggi, ripensandoci, vi confesso che mi vergogno non poco nel dichiararvi questa nostra manchevolezza; sì la nostra noncuranza ha relegato queste due amabili creature quasi al ruolo di comprimari della nostra casa: due affabili soprammobili in peluche.
Nonostante tutto ciò vi garantisco che il nostro amore per loro mai è venuto a mancare, come il loro verso di noi e la casa che li ospita; ne è la riprova anche il fatto che qui racconto:
"L'altra sera la gatta dei vicini, alla quale ho dato il nome di Intrusa, ha avuto la sfrontatezza di insinuarsi quatta quatta dentro il nostro appartamento e potete ben immaginare il seguito ... Romeo e Duchessa avevano già rizzato le orecchie e cercavano di capire, ognuno a loro modo, cosa stesse accadendo.
Romeo, avendo fiutato la presenza di una sconosciuta micetta, aveva già lisciato il pelo e stava pavoneggiandosi al pensiero di questo imminente incontro; mentre Duchessa senza pensarci su due volte con un sol balzo felino le si era parata davanti, a difesa del suo territorio e facendole ben capire che non avrebbe avuta alcuna chance con il suo amabile Romeo.
Intrusa, dopo un timido tentativo d'assalto, si ritraeva soffiando e con la coda tra le gambe rientrava nei suoi alloggi."
Questa storia ha dell'incredibile e se vi chiederete il perché ... la risposta la troverete nelle foto!