Devo dimenticarmi dei giorni di pioggia, del traffico di Napoli, della folla del Natale
e forse questa pioggia finirà.
Ed io potrò andare per antichi percorsi che dalla collina discendono dolci sino al mare -
forse al Petraio, a piedi: una gradinata intorno al sole per viali, tra viali non più conosciuti.
Quante volte li ho percorsi ed incontrato la Napoli di un tempo, i colori, l’ odore di bucato
il cinguettio degli uccelli riscoprendo il candore di un foglio di città con la pace negli occhi
ed il sorriso lontano dalla vergogna .
E quante volte scendendo le scale con i miei allievi ho imparato ad ascoltare il silenzio
in questa città che a tratti feroce urla e non sa più ascoltare.
Ma i ragazzi ascoltavano e tra gli agrumeti progettavano Il verde, parlavano, sorridevano alla gente
lungo un percorso di mille gradini.
Com’erano diversi dagli studenti dei banchi, come sono diversi, come sono diversi da me:
Il tempo è passato
Solo ieri nella luce dell’ alba sul mio balcone ho rivisto i passerotti cinguettare per poi
colorare il cielo e scomparire tra i rumori delle auto.E ho visto me come allora sul balcone ragazzo
aspettare il Natale sorridendo al cielo sul mare.
Devo dimenticarmi dei giorni di pioggia, del traffico di Napoli, della folla del Natale.
Meglio uscire….forse oggi… uscirà anche il sole.