La luce della fede
Alla ricerca della mia perduta identità, dopo la tabula rasa per un profondo vuoto depressivo, sulle reminiscenze filosofiche...
le note filosofiche
Con il pensiero vigile (Cartesio)
inizia il razionale (Hegel)
ma la ragion pura (Kant)
è intellettuale (Aristotele)
con la morale (Socrate)
il suo ideale (Platone).
Il divenire è reale (Eraclito)
ma solo l'essere è immortale (Parmenide)
nell'Unità originale (Pitagora)
lungi dalla verità verbale (Protagora).
Dagli atomi ecco il minerale (Democrito)
indi i semi per il vegetale (Anassagora)
e con le radici naturali
(Talete, Anassimandro e Anassimene)
finanche l'animale (Empedocle).
… seguendo il gnothi sautò n di Socrate, l'amore di Platone e il pensiero di Aristotele pervenni alla cellula primordiale (pensiero, amore e coscienza) e, d'incanto, mi ritrovai al cospetto della mia splendida anima.
Mi ricordai, pertanto, di essere stato un padre alla buona (i miei figli per lo più mi deridono), un buon fratello (di là si compiace mio padre), un pessimo marito (nella mente mi rimbomba mia moglie), un grande calciatore (irrefrenabile attaccante) e di questi tempi, professione di medico a parte, di giorno sono il solito giocatore, adesso preda delle “ bollette” mentre nottetempo mi ritrovo scrittore alla mercé del divino.
Proprio in virtù di tanto, grazie anche all'illuminata fede (eccelsa cultura) ereditata da mio padre, a ragion veduta e dal vivo di questa mia strabiliante esperienza posso testimoniare che se”credere è uno spreco di intelligenza, non credere è solo ignoranza”!
E pertanto l'uomo in riferimento al corpo/sostanza (forma della materia) è espressione del finito e quindi mortale, mentre per l'anima/essenza (fantasma della materia) è espressione dell'infinito e quindi immortale....
La scienza, stando così le cose, è la luce dell'intelletto (dono spirituale al di sopra del razionale/ragione) mentre la sapienza è la luce della fede e l'amore è la luce della verità (identità della Divina Triade che è immanente/luce della coscienza/Spirito Santo, trascendente/pensiero/verità del Padre e presente/amore del Figlio)
La vera scienza
alla luce della fede,
certezza della verità,
riconosce la coscienza,
umana identità,
ed acquisisce sapienza.
In virtù di tanto
il pensiero intellettivo,
scintilla d'impatto
tra spirito e materia,
illumina la mente
per comprendere la vita
in tutti i suoi stadi,
dalla vegetativa solare
all'animata istintiva,
dall'animale emotiva
alla cosciente riflessiva
fino all'illuminata intellettiva
di questa nuova era spirituale.
L'umanità, pertanto,
magico impasto
di spirito e materia,
di essenza e sostanza,
di etica ed estetica,
dal bene al bello
scalerà la luce
con la corretta conoscenza
e, dal grigiore del cogito
allo splendore della ragione,
dal bagliore dell'intelletto
al fulgore della sapienza,
assurgerà d'incanto
al candore della contemplazione,
laddove bene e bello,
si fondono nell'Amore,
la Luce della Verità,
suprema identità
della Divina Triade.
E proprio da qui l'umiltà della scienza, alla luce della fede (certezza che Dio esiste con la coscienza dell'amore nella mente), diventerà sapienza con la luce dell'anima (sistema spirituale dalla cellula primordiale: pensiero, amore e coscienza) ad illuminare il buio della mente (sistema nervoso dalla materia grigia)
Allora per crescere culturalmente e comprendere la vita in tutti suoi versanti bisogna studiare prima la tavola degli elementi (a partir dall'azoto/N e dal carbonio/C)...
la vita in sintesi
La vita terrena originò
a bagnomaria sul brodo
primordiale e da sei elementi
in cottura sulla fiammella solare
si pervenne all'unità cellulare.
Il carbonio formò la mappatura,
l'azoto disegnò l'architettura,
il fosforo tramò l'impalcatura
e lo zolfo stabilizzò la struttura
sull'acqua con ponti disolfuro.
Dal minerale al vegetale
l'animale ritornò al naturale
con la sepoltura e nella madre
terra vi rimase l'ossatura
ma è tempo di rinascere
come splendida creatura
… e poi sedersi a tavola con gli alimenti, perché la lettura (fonte istruttiva) della scrittura (leggi etiche e scientifiche) porta alla cultura (educazione morale) per una civiltà d'avanguardia in una società migliore.