8458 visitatori in 24 ore
 806 visitatori online adesso





Menu del sito


Visitatori in 24 ore: 8458

806 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 805
Poesie pubblicate: 361’345
Autori attivi: 7’477

Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti
Chi c'è nel sito:
Club ScrivereAnna Eustacchi Messaggio privatoClub Scrivereadrianab Messaggio privato
Vi sono online 2 membri del Comitato di lettura







Stampa il tuo libro



Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

Responsabilità sociale



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info
Questa è un racconto erotico: se può turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerlo.

"Un'altra vita" cap. 17 "sospensione"

Erotismo e per adulti

cap 17

Il loro bacio era stata un'esplorazione dolce, ma che acquistava una forza dirompente, che confondeva tutto di loro. Sentivano i loro cuori, le mani tremavano cercandosi.

Erano piccoli baci che dapprima si sfioravano con timidezza, le loro lingue si lambivano lievi, vivendo lenta sempre più intensa confidenza. La bocca di Irene sembrava quasi inconsciamente resistere, quasi sorpresa della sua stessa dolcezza e della dolcezza che riceveva, la sua bocca cercava quel bacio, ma le pareva un sogno; il suo inconscio resisteva, ma era una trama che iniziata non si poteva più fermare, il suo filo si dipanava. Svanite tutte le esitazioni, il loro bacio si faceva libero e giocoso.

Mentre i loro occhi si desideravano, parlandosi in silenzio le parole che solo gli occhi possono dire, le loro labbra e le loro lingue si donavano fluidamente. Cercavano in quel gioco fuori del tempo e dello spazio, interezza: il sentirsi oltre quella separazione che sembra sempre intrinseca all'individualità.

Era gioia forte, il sentimento che provavano nel trovarsi in una dimensione dove quella separazione non esisteva più. Era il bacio più lungo e vivo che avessero mai conosciuto, perchè era quel desiderio di interezza.

Che mi succede

in questo giorno strano

non sento vuoto

dentro la tua mano

scorre il sangue caldo

dentro le mie vene

e nei tuoi occhi

se ne vanno le mie pene

sembran giochi

i nostri baci

dapprima dolci

quindi audaci

stringimi forte

che io ti stringo

non più soli

nel nostro fuoco

quasi tocco

il tuo mistero

troppo è grande

e non mi sembra vero

varcar quel limite

non concede il fato

ma di toccarlo

gli son grato.

Minuto dopo minuto la loro tenerezza si era fatta completamente fluida, diventata vulcano, che, dopo aver superato tutte le sue resistenze, dilaga, ricoprendo della sua energia lavica cosa incontra.

Mentre le loro bocche si amavano, le mani si stringevano, cercavano i corpi. Ogni carezza entrava in loro come un'onda profonda che si diffondeva in tutto il loro essere.

In questo turbinio di effusioni il loro desiderio di amarsi liberamente e interamente si faceva impetuoso, non c'era ragionamento o pensiero, c'era solo l'irresistibile impulso di quelle loro emozioni che li rendeva desiderosi di potersi unire, di più.

Non serviva dirlo.

Ma ugualmente Sergio temeva di poter forzare la volontà di Irene. Fra loro avevano parlato a lungo di tante cose e immaginava, sapeva quanto lei potesse vivere colpevolmente un'azione che andava contro quelle che per tanto tempo erano state le sue convinzioni, e che ancora sentiva valere dentro di lei.

Per quanto svilito da tanti accadimenti, il concetto di matrimonio, e di fedeltà, o almeno di non inganno, era forte in lei.

Però, nella dimensione emotiva che si era creata fra di loro, dove la loro apertura sincera e pura li aveva portati molto lontano da tutto quanto fosse convenzione, in quella dimensione lei si sentiva spontaneamente astratta da tutte le precedenti convenzioni.

Sergio aveva anche radicata in sè una profondissima repulsione per il potere: non era in lui questo un sentimento generico, ma capillare ed analitico. Gli faceva percepire, spesso con grande dolore, l'esistenza estranea del potere, ovunque si presentasse, anche nelle sue forme più lievi ed apparentemente indifferenti.

La sua sensibilità scattava allora come una molla, ogniqualvolta si sentiva sfiorato da un meccanismo di potere. Per questo esitava a dirle quanto grande fosse il suo desiderio che si potessero amare interamente e, per questa sua sindrome del non forzare, quasi attendeva che fosse lei a prendere quest'iniziativa e quando si fosse sentita interamente in quel loro sentimento, oltre ogni inibente convenzione.

Contemporaneamente però, sentiva anche quel suo non voler forzarla, un parallelo forzarla a prendere un'iniziativa che sarebbe stato più nell'ordine delle cose che provenisse da lui stesso.

Si sentiva dentro un vicolo cieco, come se, in qualsiasi modo si fosse comportato, sarebbe comunque incorso in qualcosa di incongruo. Quello che avrebbe veramente desiderato era che la simultaneità del loro sentire, fosse simultaneità di agire. Gli sembrò un miracolo che avvenisse, proprio questo.

Si erano fermati, si guardavano, i loro sguardi pieni di emozione, ma anche di pace e liberi, senza arroganza e senza incertezza, attraverso quegli occhi le loro anime si confondevano e fugavano ogni distanza.

Lui la prese per mano, camminarono vicini, senza smettere di sfiorarsi, verso la camera di lei.

Attraversarono il breve corridoio, che separava la zona giorno dalla notte, illuminato da una luce così soffusa da farlo sembrare quasi buio.

Irene, volle dare uno sguardo a Giovanni, per sincerarsi che dormisse e che non avesse problemi.

Entrarono insieme nella sua camera, si tenevano per mano, Giovanni dormiva tranquillo.

Irene lo osservò un attimo, gli rassettò le coperte, controllò che avesse accanto il campanello, con cui, in caso di bisogno, lui la chiamava. Sergio osservava lei, la contemplava sarebbe stato più giusto dire, ogni suo gesto gli sembrava essenziale, che proprio così doveva essere fatto e nulla di più, ogni altra cosa sarebbe stata superflua e per questo bugiarda.

Non riusciva a resistere all'impulso di trasferire quella sua emozione dentro di lei. Si sentiva completamente trascinato in lei, di poter essere lei. Le era dietro, le toccava e scompigliava i capelli, accarezzava le sue guance, il suo collo e scendeva lungo i suoi fianchi, si stringeva su di lei con tutto il suo corpo, si sentiva invaso del più grande desiderio di lei, di vivere l'amore con lei.

Lei sembrava impassibile, mentre esauriva il suo compito, ma dentro il suo cuore e il suo corpo c'era quello stesso calore e l'identico desiderio di amarsi. Uscirono silenziosamente dalla stanza di Giovanni, senza mai staccarsi un attimo fra loro e si trovarono subito nella camera di Irene. Anche se erano tanti anni che non ci rimetteva piede, era una stanza che Sergio conosceva molto bene e gli bastò rivederla perchè nella memoria gli riaffiorassero mille ricordi.

Michele Serri 15/12/2013 23:58 3177

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.

I fatti ed i personaggi narrati in questa opera sono frutto di fantasia e non hanno alcuna relazione con persone o fatti reali.

cialis originalecialis originale

SuccessivaPrecedente
Successiva di Michele SerriPrecedente di Michele Serri

Commenti sul racconto Non vi sono commenti su questo racconto. Se vuoi, puoi scriverne uno.

Commenti sul racconto Avviso
Puoi scrivere un commento a questo racconto solamente se sei un utente registrato.
Se vuoi pubblicare racconti o commentarli, registrati.
Se sei già registrato, entra nel sito.

La bacheca del racconto:
Non ci sono messaggi in bacheca.


Michele Serri ha pubblicato in:

Libro di poesieFoto di gruppo con poesia
Autori Vari
Un ritratto degli autori del sito attraverso le loro poesie

Pagine: 200 - € 14,00
Anno: 2009 - ISBN: 978-88-6096-494-6


Libro di poesieTibet
Autori Vari
«E’ con grande gioia che leggo questo bellissimo libro, che contiene parole che illustrano le caratteristiche e la bellezza della cultura e della religione Tibetana, dello splendido paesaggio del “tetto del mondo”. Le poesie contenute in questo libro dimostrano sintonia con il puro, amorevole e semplice cuore del popolo Tibetano. Apprezzo moltissimo l’amore e l’affetto degli autori di queste poesie verso le tradizioni del Tibet e verso la sua eredità spirituale.
Agli autori di queste poesie va il mio ringraziamento e le mie preghiere, ma anche a tutti coloro che le leggeranno!»
Lama Geshe Gedun Tharchin
Il ricavato della vendita di questo libro sarà dedicato al beneficio dei monaci e dei rifugiati tibetani


Pagine: 59 - € 10.99
Anno: 2008


Libri di poesia

Ritratto di Michele Serri:
Michele Serri
 I suoi 54 racconti

Il primo racconto pubblicato:
 
L'arrivista (10/10/2010)

L'ultimo racconto pubblicato:
 
L’Inetto – dialogo interiore di un inetto - incompiuto (25/03/2024)

Una proposta:
 
L’Inetto – dialogo interiore di un inetto - incompiuto (25/03/2024)

Il racconto più letto:
 
Lo stupro (30/09/2012, 65535 letture)


 Le poesie di Michele Serri

Cerca il racconto:




cialis originalecialis originale


Lo staff del sito
Google
Cerca un autore od un racconto

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .

cialis originalecialis originale

Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it